F1. Risultati FP2 GP Imola 2024: Charles Leclerc il più veloce della sessione, Verstappen in difficoltà

di Mara Giangregorio

Charles Leclerc detta il passo anche nelle FP2 del Gran Premio del Made in Italy e dell'Emilia-Romagna 2024. Secondo tempo per Oscar Piastri che precede Yuki Tsunoda. Max Verstappen in difficoltà ad Imola

di Mara Giangregorio

17 maggio 2024

La Formula 1 scalda i motori per il settimo appuntamento stagionale, il primo sul suolo europeo, ovvero il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. Dopo un anno di stop forzato per l’emergenza alluvioni che ha colpito la regione, il Circus torna in Italia, nel cuore del motorvalley, sulle sponde del Santerno. La giornata del giovedì è stata dedicata alle attività con i media, tra interviste e una maratona organizzata da Sebastian Vettel in ricordo di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger, scoparsi tragicamente trenta anni fa qui ad Imola. Quest’oggi, venerdì 17 maggio, è finalmente giunto il momento per i piloti di scendere sulla pista dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari per la prima e sessione di prove libere del weekend italiano. Nelle FP1 a dettare il passo è stato Charles Leclerc, seguito da George Russell e Carlos Sainz. Il monegasco si è poi ripetuto anche nelle FP2 precedendo Oscar Piastri e Yuki Tsunoda.

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Dopo due appuntamenti di fila, Cina e Miami, con format Sprint, il Circus è finalmente tornato al normale programma di gara per le prime due prove libere al venerdì, sabato con le FP3 e le qualifiche che determineranno l’ordine di partenza della gara che avrà il via alle 15:00 di domenica 19 maggio. Per sfruttare al meglio il tempo a disposizione, tutti team hanno iniziato subito la seconda sessione di libere, soprattutto Ferrari, Aston Martin e Red Bull che hanno portato qui sul tracciato del Santerno dei pacchetti di aggiornamenti. In particolare, il team di Maranello ha portato delle novità decisamente sostanziose alla SF-24, il primo della stagione, e il cambio motore endotermico per il monegasco, che avrà come nuovo ingegnere di pista Bryan Bozzi.

A realizzare il miglior tempo delle FP2 è stato nuovamente Charles Leclerc con un crono di 1:15.906. Di pochissimi centesimi Oscar Piastri segue la Ferrari del monegasco, forte anche lui degli aggiornamenti portati da McLaren sulla sua monoposto dopo il via libera dato dal compagno di squadra lo scorso weekend a Miami. Terzo tempo per la Visa Cash App RB di Yuki Tsunoda. Ai piedi del podio virtuale della seconda sessione di libere si trovano le due Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell che precedono la SF-24 di Carlos Sainz. I problemi per la Red Bull continuano e lo confermano il settimo e l’ottavo tempo di Max Verstappen e Sergio Perez. In questa giornata il tre volte campione del mondo non ha avuto il suo solito ingegnere di pista Gianpiero Lambiase che ha lasciato il posto a Tom Hart. L’olandese si è lamentato molto nei team radio e lo dimostrano anche i numerosi lunghi al passaggio della Rivazza; domani Verstappen riavrà Lambiase al muretto box. In casa Red Bull hanno provato anche una nuova ala anteriore con una specifica diversa con il terzo e il quarto elemento ci si congiungono direttamente alla paratia laterale ma questa novità sembra non dare fiducia ai piloti.

Completano la top 10 Nico Hulkenberg e Fernando Alonso. Seguono poi Daniel Ricciardo, Lando Norris che ha bruciato il suo giro miglior lanciato con un piccolo errore all’ultima curva, Lance Stroll, Esteban Ocon, Pierre Gasly, Valtteri Bottas, Kevin Magnussen, Alexander Albon, Zhou Guayu e Logan Sargeant. Nella prima parte delle FP2 i team si sono concentrati sulla simulazione passo gara per poi passare al time attack in vista delle qualifiche di domani pomeriggio che avranno inizio alle 16:00 e nuovamente sul long run. Parlando di passo gara, la Ferrari ha confermato la bontà di questa nuova SF-24 EVO mettendosi a pari livello con la McLaren che ha trionfato nel corso Gran Premio a Miami. Red Bull non ha avuto un venerdì al top ma non è la prima volta che capita ai campioni del mondo, dunque nella giornata di domani la situazione potrebbe cambiare, mentre per Mercedes sarà molto difficile tenere il passo degli avversari nonostante il tempo sul giro secco promettente, così come Aston Martin.