F1. Haas, richiesto il diritto di revisione del GP degli USA 2023: coinvolte Red Bull, Aston Martin e Williams

F1. Haas, richiesto il diritto di revisione del GP degli USA 2023: coinvolte Red Bull, Aston Martin e Williams
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Haas ha richiesto il diritto di revisione dell’ordine d’arrivo del Gran Premio di Formula 1 degli Stati Uniti 2023 per un eventuale mancato rispetto dei track limits in curva 6 da parte dei piloti di Red Bull, Aston Martin e Williams. La FIA ha accordato una prima udienza per mercoledì 8 novembre alle ore 15:00
6 novembre 2023

Austin, Messico e Brasile. Questa è la tripletta americana che ci siamo appena lasciati alle spalle con la bandiera a scacchi della gara di Interlagos. Solo una settima di pausa ci separa dal prossimo, nonché penultimo, appuntamento della stagione 2023. L’attesa per Las Vegas è tanta, proprio come le aspettative su questo nuovo tracciato molto discusso all’interno del paddock. Mentre Daniel Ricciardo realizza il desiderio di una vita, altri piloti non sono così entusiasti di correre nell’iconica città del Nevada. In qualsiasi modo dovesse andare, è certo che l’attenzione non sarà tanto su questa gara ma su un’altra, sempre americana. Quella del Gran Premio degli Stati Uniti corso il 22 ottobre 2023 ad Austin. A questo punto è lecito chiedersi perché una gara del mese scorso faccia ancora discutere. Il merito è della Haas.

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La squadra del team principal Gunther Stainer, infatti, ha deciso di esercitare il proprio diritto di revisione richiedendo alla FIA di rivedere l’ordine d’arrivo della gara del Texas per un presunto mancato rispetto dei track limits in curva 6 da parte di piloti di diversi team, quali Red Bull, Aston Martin e Williams. E’ stata fissata una prima udienza in video conferenza per mercoledì 8 novembre alle ore 15:00 italiane, ovvero le 14:00 nel Regno Unito. Oltre le squadre sopra citate, la FIA ha dato la possibilità anche alle altre di partecipare qualora fossero anch’esse interessate alla revisione.

L’audizione sarà divisa in due parti. Nella prima i commissari avranno modo di esaminare le prove presentate da Haas relative all’esistenza di un “nuovo elemento significativo o pertinente che non era disponibile alla FIA nel momento in cui la decisione in questione è stata presa”. Qualora si dovesse stabilere, ai sensi dell’Articolo 14.3 del Codice Sportivo Internazionale FIA, che tale elemento esiste, si procederà con la seconda parte, che potrebbe dunque sconvolgere quello che è stato l’ordine d’arrivo del Gran Premio degli Stati Uniti 2023. Questa sarebbe la seconda volta che le posizioni cambierebbero, date le squalifiche di Lewis Hamilton e Charles Leclerc arrivate dopo i controlli alle loro monoposto, non conformi al regolamento FIA.

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