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Le qualifiche del GP di F1 dell'Austria hanno avuto un solo protagonista: i track-limits, o meglio la loro violazione. Sono stati 46 i tempi cancellati nel corso delle tre sessioni di qualifica e i piloti Red Bull non hanno fatto eccezione.
Lo sa bene Max Verstappen, che per non uscire dalla linea bianca ha rallentato bruscamente, causando un impeding su Magnussen che gli ha fatto scattare un'investigazione che avrebbe potuto costargli la pole. "La difficoltà di oggi è stata rispettare i limiti della pista, - ha detto l'olandese - Non lo facciamo apposta ma con queste curve ad alta velocità e girando a velocità così alte è difficile giudicare dove sia la linea bianca con esattezza. Ecco il motivo per cui in tanti sono stati puniti per essere andati oltre ai limiti, è diventata una lotta per la sopravvivenza. Non è stato semplice gestire tutto questo mentre sei in qaulifica e ti intristisce anche un po' ma sono comunque felice di aver preso la pole. Il weekend però sarà molto lungo."
Il campione del mondo in carica è poi tornato sull'argomento "track-limits". "Qui è sempre complicato rispettare i limiti della pista. Le nostre macchine sono grandi e pesanti e tenere conto di una linea così stretta, a queste velocità è davvero difficile. Sappiamo che questo weekend è particolare per via del format e sono felice di oggi ma domani sarà tutto diverso. Quello che conta è che la macchina è veloce."
Nessuno può essere più consapevole dei track-limits e dei loro svantaggi più di Perez. L'altro alfiere Red Bull ha sbagliato innumerevoli volte, vedendo i suoi tempi cancellati per colpa di questa infrazione, fra cui quella del crono la cui cancellazione gli è costata il Q3. Eppure, il messicano incolpa Albon. "Siamo rimasti un po’ interdettie confusi, perché una volta che mi è stata data l’indicazione di dover tornare in pista per non aver rispettato i track-limits, poi mi giro e mi trovo davanti Albon. Per scansarlo ho dovuto ritardare il punto di corda che mi ha cambiato la traiettoria .Ho perso un decimo o anche di più perchè sono rimasto bloccato lì ma questo non è stato considerato dai commissari".