F1. Qualifiche Shootout GP Miami 2024, Verstappen: “Pensavo che il mio giro fosse orribile”
La Formula 1, definitivamente conclusa la settimana di pausa dopo la gara in Cina, torna finalmente in pista in Florida per il Gran Premio di Miami 2024, sesto appuntamento stagionale, nonché il secondo con format Sprint. Dopo la prima ed unica sessione di prove libere dominate dal tre volte campione del mondo, Max Verstappen ha conquistato la pole position della Sprint di domani al termine delle qualifiche Shootout. Al suo fianco scatterà Charles Leclerc mentre alle loro spalle ci sarà l’altra Red Bull di Sergio Perez.
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Sono da pochissimo terminate le qualifiche Shootout che hanno determinato la griglia di partenza della Sprint che scatterà domani alle 18:00. A conquistare la pole position alla fine del SQ3 è stato Max Verstappen con un tempo di 1:27.641 che ha preceduto il secondo qualificato Charles Leclerc con un distacco di solamente +0.108. Alle loro spalle, in seconda fila, ci saranno la Red Bull di Sergio Perez e la Visa Cash App RB di uno strabiliante Daniel Ricciardo. Max Verstappen al termine della prima sessione cronometrata del weekend di Miami ha ammesso di non aver avuto il giusto feeling con la sua RB20, ultima monoposto progettata per il team di Milton Keynes da Adrian Newey, ormai prossimo all’addio con la Red Bull. Dunque, una pole position che ha sorpreso soprattutto l’olandese che si aspettava di partire molto più indietro nella gara da 100 km di domani.
“Onestamente credevo che il mio fosse un giro terribile. È stato difficile far funzionare le gomme nell’ultima sessione” ha dichiarato Max Verstappen. "In SQ3 non sono migliorato molto con le soft, ma comunque siamo arrivati primi. Accetto volentieri questa sorpresa positiva, ma non era piacevole guidare. Non so perché. Nelle prove avevo più fiducia, in qualifica non così tanto. Non lo so, magari è la pista. Come dicevo, avevo fiducia dopo le prove poi in qualifica non è andata così bene. Non so cosa sia successo agli altri all’ultimo giro” ha concluso l’alfiere della Red Bull.
