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Cambia la pista, cambiano gli assetti, non cambia il risultato. Max Verstappen in pole position e Charles Leclerc con la Ferrari al suo fianco in prima fila. Ad appena 319 centesimi di distacco. E poi una seconda fila assatanata con Perez su Red Bull e Alonso su Aston Martin. Fra i due appena 34 centesimi di distacco e 55 da Leclerc, come dire che un battito d’ali ha diviso la seconda dalla quarta posizione, un equilibrio notevole in qualifica che poi in gara svanisce per “colpa” di un elemento: la gestione gomme. Perché se in prova più o meno tirano fuori le stesse prestazioni, i problemi nascono dopo e qui Verstappen con la Red Bull che sembra di un altro pianeta rispetto alla concorrenza, fa quella differenza che trasforma i tre decimi in 30 secondi a fine gara.
Una classifica in prova che non rispecchia spesso la gara, ma intanto dà spettacolo ma fa anche capire come sia un gioco delle coppie perché dietro ai primi quattro ci sono le due McLaren di Piastri e Norris e le due Mercedes di Russell e Hamilton. Ovvero i ragazzini davanti agli esperti. Per quanto riguarda la Ferrari c’è da segnalare il riuscito intervento chirurgico di Carlos Sainz, colpito da appendicite, e la sostituzione col giovane Oliver Bearman che a 18 anni e 10 mesi diventa il più giovane pilota di sempre a debuttare con la Ferrari in un GP. Non se l’è cavata nemmeno male, con l’undicesimo posto a un soffio dalla Q3 e per avere pochi km sulle spalle, è un buon segnale per il futuro della Ferrari. Qualcuno potrebbe obiettare che il terzo pilota era Antonio Giovinazzi, ma il pugliese era a Maranello al simulatore e la notizia dei problemi di Sainz è arrivata quando non era più possibile organizzare la trasferta.
Certo, per uno che negli ultimi tre anni da riserva aspettava il momento buono, quella volta che arriva tocca a un altro godersela, con tutto il rispetto per Sainz al quale tutto il paddock ha mandato gli auguri di pronta guarigione, che però potrebbe non essere per il GP d’Australia, che si corre fra due settimane. Vedremo. Intanto voci dal paddock dicono che Helmut Marko potrebbe lasciare il team Red Bull e che addirittura Adrian Newey abbia già un accordo con la Ferrari. Fra storie, pettegolezzi e altro ancora, la F.1 attuale fa più notizia fuori dal paddock che in pista…