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La McLaren esce dalle qualifiche del Gran Premio di Las Vegas 2024, terzultimo appuntamento stagionale della Formula 1, con non poche ferite da leccare. Partiva come favorita, nonostante il weekend nero di Interlagos, ma deve alzare nuovamente bandiera bianca. Dopo una deludente prestazione da parte di Oscar Piastri e Lando Norris, il team di Woking è adesso nel mirino della Ferrari, che partirà davanti con Carlos Sainz e Charles Leclerc.
Con la sesta posizione, alle spalle di Max Verstappen, cercare di restare a galla nella lotta al titolo per Lando Norris diventa sempre più complicato. Il distacco tra i due di ben ottantasei punti diventerebbe incolmabile e l’olandese, se dovesse vincere o semplicemente finire davanti all’avversario, si laureerà matematicamente campione del mondo per la quarta volta consecutiva. La qualifica non sorride neanche alla McLaren che rischia di essere presto sorpassata dalla Ferrari che ha piazzato entrambe le monoposto davanti, in seconda e quarta posizione. Se le posizioni alla bandiera a scacchi di domani dovessero restare invariate, il team di Maranello assottiglierà di molto il distacco, allungando anche sulla Red Bull, ma Vasseur è stato chiaro. Lotteranno per vincere senza accontentarsi.
“Questo risultato non significa nulla per ora nella nostra lotta con la Ferrari, sono solo qualifiche – ha dichiarato Lando Norris ai microfoni di Sky Sport F1 a fine sessione cronometrata– entrambe le Ferrari partiranno davanti a noi e dovremo cercare di batterle, o quantomeno di limitare i danni i termini di punti che possono recuperarci. È chiaro che in questo weekend sono molto più veloci di noi, quindi vedremo. Sicuramente sarà una grossa sfida per noi domani”. Oscar Piastri ha analizzato, invece, più lo specifico il comportamento delle gomme in gara. “Penso che il graining sarà una grande preoccupazione per tutti, sicuramente non un vantaggio per noi. Sarà un fattore difficile per tutti e gran parte della gara probabilmente si farà con la gomma dura, che nessuno ha usato, quindi vedremo come andrà domani. Sicuramente con il graining sarà molto dura per tutti, spero non di più per noi che per gli altri” ha chiosato l’australiano.