F1. Qualifiche GP Gran Bretagna, Leclerc escluso nel Q2: "Abbiamo fatto bene a tornare indietro. Sacrifichiamo Silverstone per il futuro"

L’obiettivo del team di Maranello era quello di individuare quale fosse il problema degli ultimi sviluppi che hanno riportato sulla vettura del Cavallino Rampante un fenomeno che sembrava ormai risolto già lo scorso anno, ovvero il bouncing che non permette ai nuovi punti di carico aerodinamico migliorare le prestazioni della SF-24. Charles Leclerc è sceso in pista nelle prime due sessioni di prove libere con la vettura con gli aggiornamenti di Barcellona, che erano inizialmente previsti per questo weekend a Silverstone, mentre Carlos Sainz era con la vecchia configurazione. Nella giornata di ieri i due piloti avevano dimostrato di avere più o meno le stesse performance, ma i dati raccolti hanno spinto la Scuderia a decidere di fare un passo indietro. Ovvero di optare per entrambe le monoposto la versione senza sviluppi.

Questo ha costretto il monegasco ad affrontare le qualifiche senza aver potuto girare su pista asciutta. Ma il danno è arrivato quando, all’ultimo tentativo, ha avuto una sbavatura che l’ha costretto ad undicesima posizione nella griglia di partenza di domani, venendo clamorosamente escluso nel Q2 da Lance Stroll. Tuttavia, Charles Leclerc potrebbe rientrare nella top 10 in quanto il pilota dell’Aston Martin è sotto investigazione per aver lasciato la pit-lane quando è stata esposta la bandiera rossa nel Q1 per l’incidente di Sergio Perez. Dovrà presentarsi dagli steward che decideranno se assegnargli o meno una penalità che il precedente di Ruben Barrichello nel 2008 prevede tre posizioni in griglia.

"Ci aiuterà negli obiettivi a lungo termine"

“Questo risultato deriva anche dal fatto che non siamo riusciti ad ottimizzare il nostro weekend e quindi ci concentreremo solamente sulle performance” ha dichiarato ad Automoto.it Charles Leclerc al termine della sessione cronometrata. “Ovviamente oggi non siamo riusciti ad accedere al Q2, ma solamente per un decimo. Inoltre, questa era la prima volta che sono sceso in questa con questa configurazione e pista asciutta. Fatichiamo ad ottimizzare ma penso che questo ci aiuterà nei nostri obiettivi a lungo termine, proprio come abbiamo fatto ieri”.

"Abbiamo perfomance da Monaco in poi"

“Ho fatto un errore in curva 13 e curva 15 dove sono andato completamente dritto e la gomma anteriore sinistra non era ancora entrata nella giusta finistra, difficilissimo avere grip. Ha faticato moltissimo con il bilancio, soprattutto ad alta velocità o anche semplicemente a far ruotare la macchina. Penso che questo mi abbia fatto perdere la maggior parte del tempo nel tentativo” ha proseguito il monegasco. “Non voglio scendere troppo nei dettagli del passo indietro con gli aggiornamenti ma sicuramente abbiamo perso della performance da Monaco. Stiamo cercando di risolvere ed è per questo che stiamo facendo così tanti test. Siamo arrivati alla conclusione che fosse la giusta scelta tornare intero per questo weekend, soprattutto per via del bouncing".

"Spero nella pioggia per domani"

"Prenderemo la giusta decisione anche per il futuro molto presto e quello che abbiamo fatto ieri ci ha aiutato veramente molto. Mercedes è davanti, anche McLaren e Red Bull mentre noi siamo quelli che stanno faticando da qualche gara. Come ho detto, è da un po’ che il bouncing è tornato e dobbiamo solamente trovare il giusto bilancio e così riavremo anche le performance e non ci vorrà ancora molto. Tutto potrebbe aiutarci, la cosa peggiore sarebbe avere una gara normale con la stessa strategia per tutti. Quindi spero nella pioggia, se ci dovesse essere la possibilità” ha chiosato il pilota della Scuderia Ferrari