F1. Qualifiche GP Cina, Leclerc avverte: "Faticheremo molto in gara perché..."

F1. Qualifiche GP Cina, Leclerc avverte: "Faticheremo molto in gara perché..."
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Weekend del GP della Cina in salita per Charles Leclerc che scatterà sesto ma prevede una gara complicata
22 marzo 2025

Lo aveva detto Charles Leclerc al termine della Sprint del Gran Premio della Cina 2025, secondo appuntamento stagionale della Formula 1. La pista dello Shanghai International Circuit non gli piace, non si adatta al suo stile di guida, soprattutto nelle prime curve. E la conferma arriva anche dalle difficoltà avutw nelle qualifiche, dove ha concluso con il sesto tempo.

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La Scuderia Ferrari ha blindato la terza fila con Lewis Hamilton che precede di poco meno di un decimo il monegasco, ma il dato che più preoccupa sono i quasi quattro decimi che il pole man di giornata, Oscar Piastri, ha rifilato a Charles Leclerc. La qualifica, infatti, è storicamente un asso nella manica del numero #16, ma la SF-25 sembra non essere ancora entrata nelle sue corde, portandolo a faticare molto, soprattutto nei confronti del compagno di squadra, che sul tracciato di Shanghai è un vero e proprio maestro. Me le parte complicata deve ancora arrivare per il team di Maranello. Infatti, partendo nel traffico, il fenomeno del graining potrebbe inevitabilmente compromettere il risultato finale della gara, cosa non accaduta nella mini-gara dato che Hamilton è riuscito a gestire il degrado gomme grazie alla presenza dell’aria pulita della pole position.

Secondo me gli altri sono migliorati e noi non così tanto. Oggi si è visto che facevamo più fatica anche se ieri non ero per niente contento del giro che avevo fatto, mentre oggi sono molto più soddisfatto di come abbiamo messo le cose insieme” ha spiegato Charles Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 al termine delle qualifiche. “Come dicevo dopo la gara sprint, non mi aspettavo un miracolo perché su questa pista faccio fatica, ma rispetto a come mi sentivo ho messo in questo giro più o meno tutto quello che avevo. Purtroppo, non c’è molto di più, il che è un peccato”. Inoltre, per il monegasco, il peggioramento della SF-25 da una sessione all’altra è dovuto a dei piccoli cambiamenti nelle condizioni, mentre Lewis Hamilton ha esplicitamente ammesso che la Ferrari ha fatto delle modifiche al set-up della monoposto. Frédéric Vasseur, invece, ha preferito non entrare nei dettagli per evitare polemiche. “Dobbiamo analizzare i dati prima di parlare, perché ci sono stati alcuni cambiamenti”.

Le pressioni gomme sono diverse e anche le condizioni atmosferiche, il vento è girato tanto. Però le condizioni sono le stesse per tutti. Forse anche le pressioni diverse ci hanno penalizzato più degli altri, ma dobbiamo guardare dove abbiamo messo la macchina e perché abbiamo perso prestazione” ha proseguito il monegasco. “Lewis è stato molto forte in questo weekend, ma dobbiamo stare attenti perché c’è tanta differenza tra lo stare davanti a tutti con l’aria pulita e stare dove ero io, nel traffico e con l’aria sporca. Secondo me faremo più fatica in gara a mostrare il ritmo fatto vedere questa mattina. Di positivo c'è la vittoria nella Sprint Race, però, guardando avanti, e credo che sarà una gara difficile” ha chiosato il numero #16.

Da Moto.it

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