F1. Qualifiche GP Belgio, Russell: "Dobbiamo capire cosa ci fa faticare su piste come Spa"

F1. Qualifiche GP Belgio, Russell: "Dobbiamo capire cosa ci fa faticare su piste come Spa"
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George Russell commenta le qualifiche del Gran Premio del Belgio 2024, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1, dove ha conquistato la sesta posizione di partenza
27 luglio 2024

Penso che la settima posizione sia un risultato giusto” ha esordito George Russell al termine delle qualifiche del Gran Premio del Belgio 2024, dove scatterà in sesta casella grazie alla penalità inflitta a Max Verstappen per la sostituzione del quinto elemento ICE della sua monoposto. “Dal mio lato, non è stato molto semplice e questa non è stata la migliore sessione, ma come ho detto è giusto che sia finita così dato che sono molto vicino alla terza posizione in termini di tempo”.

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Non credo che cambiare il fondo sia stata la scelta giusta. Abbiamo faticato e non poco in questi ultimi tre anni e questo cambio continuo di performance da parte di tutti i team da circuito a circuiti è sostanziale; era però importante per noi tornare indietro per capire qualcosa in più. Domani capiremo in gara dove saremo anche se sarà complicato qui a Spa per noi, ma sono fiducioso anche perché gli aggiornamenti non sono un qualcosa di fondamentale, ma solamente parte degli sviluppi previsti per quest’anno. Siamo convinti che, una volta analizzati i dati, funzioneranno meglio”.

Spa e Silverstone, anche se non hanno lo stesso layout, almeno su carta sono molto simili essendo delle piste ad alta velocità. Dobbiamo capire cosa ci fa faticare su tracciato del genere perché è chiaro che ci sia qualcosa che non funziona quando ci sono queste caratteristiche. La Red Bull invece vola sempre ed è uno degli appuntamenti in cui sono più forti insieme all’Austria. Silverstone e Barcellona sono invece per noi round molto complicati. Non penso che la colpa sia dell’altezza della vettura. È molto complicato trovare il giusto set-up quando abbiamo così tanto bottoming, soprattutto all’Eau Rouge”.

Avere Max alle mie spalle, anche se con più carico aerodinamico, non mi fa sentire più fiducioso perché sarà sicuramente molto veloce. Vedremo anche quale sarà la strategia, per alcuni faremo tre pit stop dato il degrado di circa mezzo secondo o due secondi in termini di passo gara. Oppure faremo una sola sosta, chi può saperlo. Non siamo nella migliore posizione, ma sicuramente ci saranno diverse opportunità” ha chiosato il pilota della Mercedes.

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