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Non solo Lewis Hamilton, altra delusione di giornata è Lando Norris. Al termine delle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento stagionale della Formula 1, il pilota della McLaren non è andato oltre il sesto tempo frutto di alcuni errori nell’ultimo giro lanciato nonostante la MCL39 volasse sulla pista di Sakhir, come confermato dalla pole di Oscar Piastri.
“Non ci sono grandi lamentele da parte mia – ha ammesso ai nostri microfoni il pilota britannico al termine della sessione cronometrata – l’auto è fantastica, veramente molto forte. Ma io sono stato fuori performance dall’inizio del weekend e non so neanche perché. È come se non avessi alcun indizio da parte della pista. Oscar ha fatto un lavoro grandioso quindi non posso lamentarmi. Non ho intenzioni di inventare scuse se non che non riesco a guidare la mia auto, anche se è il mio lavoro guidare qualsiasi auto mi diano anche se non tra le migliori”. Questo ragionamento di Lando Norris è perfettamente in linea con quanto detto già alla vigilia del weekend di gara in Bahrain. La MCL39 è una vettura perfetta che però non si sposa a pieno con il suo stile di guida, motivo per cui è chiamato a fare molte modifiche che influiscono soprattutto nelle prestazioni sul giro secco, come visto quest’oggi nel Q3.
“Il team sta facendo un lavoro stupendo e non posso lamentarmi, solamente l'auto non riesce a soddisfare le mie esigenze, soprattutto perché non riesco a guidare come vorrei. Ripeto non ho scuse perché è questo il mio lavoro. Non riesco a capire come approcciarmi a questa monoposto e non so neanche come risolvere. Voglio sicuramente provare qualcosa di diverso. Testo qualcosa in una sessione, funziona ma poi non va più bene per la sessione successiva perché il vento cambia. Non riesco a guidare soprattutto perché cambiano le cose veramente molto rapidamente. Devo lavorare su me stesso perché la colpa non è del team o dell’auto” ha chiosato il pilota della McLaren che domani scatterà sesto al fianco di Max Verstappen.
