F1. Qualifiche GP Bahrain, nonostante la penalità Kimi Antonelli sorride: "Complicato sfidare le McLaren, ma con Ferrari è un altro discorso"

F1. Qualifiche GP Bahrain, nonostante la penalità Kimi Antonelli sorride: "Complicato sfidare le McLaren, ma con Ferrari è un altro discorso"
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Kimi Antonelli, penalizzato di una posizione, ci racconta come è andata la qualifica del Gran Premio del Bahrain
12 aprile 2025

Le qualifiche del Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento stagionale della Formula 1, confermato la curva di crescita di Andrea Kimi Antonelli. Al suo primo anno in Mercedes, ma in generale nella massima categoria, il bolognese continua a stupire per la sua velocità in pista con il quarto tempo al termine della sessione cronometrata di Sakhir. Tuttavia, scatterà quinto per una posizione di penalità.

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Direi proprio che sto migliorando sempre di più – ha dichiarato ai nostri microfoni il diciottenne della Mercedes – anche se sono andato molto vicino a rischiare con i track limits. Ho fatto un errore nel primo giro del Q3 che ha in parte abbassato la mia fiducia. Poi mi sono trovato in fondo alla classifica perché non avevo realizzato neanche un tentativo valido. Dovevo per forza segnare un tempo e quindi mi sentivo molto sotto pressione. Alla fine, sono contento di aver fatto un giro decente, anche se con qualche sbavatura qua e là. Ma nel complesso mi trovo nuovamente in una posizione nella parte alta della griglia e non vedo l’ora di vedere come concluderò la gara”.

“Già in curva 2 nel secondo tentativo sentivo di non aver usato abbastanza gomma in trazione perché l’uscita era fin troppo facile. Poi anche in ingresso di curva 10, ed un po’ anche 13, sono entrato troppo veloce, così ho avuto uno scatto che ha ritardato la potenza portandomi nuovamente oltre i limiti della pista. Non un giro pulito sicuramente, ma abbastanza buono per il quarto tempo” ha aggiunto Andrea Kimi Antonelli. “Poi ho cercato di essere un po’ conservativo. Già arrivando in T1, anche se dici a te stesso che stai per frenare nello stesso punto, è davvero difficile farlo perché subito dopo un errore, il tuo cervello sta già cercando di risolvere il problema e automaticamente sei un po' più conservatore, e non si spinge la frenata tanto quanto si potrebbe. Avevo paura del lock-up. Quindi, sicuramente, il giro era un po' più sul lato conservativo, ma meglio così che nessun giro”.

“Quanto a domani non so se sarà possibile un podio. Penso che sarà una lotta molto combattuta, ma sarà davvero difficile sfidare la McLaren, mentre sarà sicuramente possibile sfidare le Ferrari. Sarà una gara lunga e il ritmo è molto simile. Sarà importante avere un buon inizio e poi si vedrà cosa potrò fare da lì in poi. Norris sicuramente arriverà. Il passo delle McLaren è veramente molto forte, ma si troverà un po' in terza marcia, che non è facile. Abbiamo visto nelle gare precedenti che la terza marcia è estremamente potente, e può influenzare molto il passo, ma naturalmente hanno un passo davvero forte, e sono abbastanza sicuro che andrò a progredire”.

In questa gara, dalla sua Antonelli avrà anche la fiducia di aver già girato su questa pista a bordo della sua Mercedes W16. “Non ho un’idea del tutto chiara di quanto sia cambiato il tracciato dai test. Nell’ultimo run sono rimasto stupito di quanto sia migliorata, ma c’è ancora molto da imparare per fare esperienza. La velocità c’è ed ora si tratta di mettere insieme tutti i punti”. James Allison ha dichiarato di aver chiesto al team di apportare delle modifiche alla vettura per adattarla alle richieste del Bahrain. “Sono delle novità veramente molto piccole. Penso che solamente nelle prossime gare porteremo degli aggiornamenti più grandi che ci permetteranno di avere più potenza”.  

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