Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Grande delusione nella notte del deserto di Sakhir per Lewis Hamilton. Al termine delle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento stagionale della Formula 1, il sette volte campione del mondo non è riuscito a mettere insieme il giro perfetto, frutta della non ancora totale fiducia nella nuova SF-25 messa appunto dalla Scuderia Ferrari.
Scatterà solamente nono il numero #44 del team di Maranello che sta ancora faticando ad entrare in sintonia con la monoposto della Rossa. Lewis Hamilton, infatti, si è visto rifilare ben sei decimi di distacco dal compagno di Scuderia Charles Leclerc che, avendo sette anni di esperienza nella squadra del Cavallino Rampante, ha trovato con più facilità la giusta chiave di lettura della SF-25. “Non ho mai messo in dubbio che riuscire a trovare la giusta finestra d’utilizzo di questa vettura mi avrebbe messo in difficoltà – ha ammesso ai nostri microfoni Hamilton al termine della qualifica – Cercherò di fare del mio meglio ed arrivare in quinta posizione. Dalle prestazioni di Charles si vede che gli aggiornamenti funzionano abbastanza”.
Sicuramente la delusione, estremamente visibile sul suo volto, c’è ma le possibilità di riuscire a trovare una soluzione in vista di domani sono ancora in vita. A differenza della scorsa settimana dove è stato impossibile riuscire a superare date le caratteristiche di Suzuka, qui a Sakhir nulla è detto fino all’ultimo giro. Sarà un jolly di non poco conto la strategia dato che molto probabilmente si dovrà lavorare su due, se non tre, soste dato l’alto degrado per via della rugosità dell’asfalto. Questo potrebbe sicuramente essere a vantaggio di Hamilton, ricalcando quando fatto in Giappone ma con del potenziale di riuscita ben più alto. E dalla sua avrà anche gli aggiornamenti alla SF-25 che hanno debuttato qui in Bahrain.
Parlando poi con i microfoni di Sky, il pilota ha aggiunto che “ero semplicemente lento, l'errore nell'ultimo settore non ha fatto differenza. Non ho fiducia per la gara e mi dispiace davvero per tutto il team, chiedo scusa anche ai tifosi. Non ho mai trovato il giusto feeling e la macchina non si è accesa come avrebbe dovuto. Un nono posto non è certo quello che sognavo. Domani sarà complicata ma proverò a fare il massimo e a recuperare più posizioni possibili. Attenzione al degrado delle gomme che, per quanto si è visto ieri, è elevato. Ad ogni modo non abbiamo un brutto ritmo, proveremo a confermarlo” ha chiosato.