F1. Qualifiche GP Abu Dhabi, Verstappen sale in quarta: "Nel 2025 torneremo ad avere una macchina competitiva. Su Russell ho già detto tutto"

F1. Qualifiche GP Abu Dhabi, Verstappen sale in quarta: "Nel 2025 torneremo ad avere una macchina competitiva. Su Russell ho già detto tutto"
Pubblicità
Max Verstappen eredita la quarta posizione di Nico Hulkenberg. Ecco le parole dell'olandese al termine delle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi 2024
7 dicembre 2024

“L’anteriori andava meglio, quindi è stato un giorno abbastanza positivo. Ma il balance shift che abbiamo è limitante in piste come questa” ha dichiarato Max Verstappen ai nostri microfoni al termine delle qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi 2024, dove ha ereditato la quarta posizione di Hulkenberg. “Avrei dovuto essere in prima fila o qualcosa del genere, ma non è comunque male”.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

So che se riusciremo a risolvere i nostri problemi, guadagneremo molto tempo sul giro. Dobbiamo quindi lavorare su questo aspetto per il prossimo anno e avere nuovamente una buona macchina nel 2025. Il team ha fatto un buon lavoro durante la notte, e credo che abbiamo fatto le giuste modifiche. È solo che a volte il layout della pista è un po’ diverso. Sappiamo di essere bravi nelle velocità medio/alte, però qui ci sono diverse curve a velocità medio/bassa, da sempre il nostro punto debole. Penso che siamo migliorati in quell’area, ma abbiamo ancora alcune cose da migliorare” ha proseguito l’olandese.

“C’è una battaglia bella accanto a me per la sesta posizione nei costruttori – ha proseguito riferendosi alla lotta tra la Haas di Hulkenberg e l’Alpine di Pierre Gasly, anche se con la penalità il tedesco scatterà alle loro spalle. “Vediamo come andrà al primo giro o alla prima tornata. Il podio sarà un obiettivo più realistico della vittoria. Credo che lottare con la McLaren sia piuttosto improbabile, loro sono stati molto forti per tutto il weekend”. Il neo-quattro volte campione del mondo è poi tornato sulla discussione con Russell. “Nella cena ci siamo divertiti molto. Voglio dire, non si può parlare con tutti, ma l’angolo in cui ero io si è divertito. Io con lui non ho parlato, ma onestamente non voglio più parlarne perché non è più necessario. È stato già detto tutto”.

Il weekend del pilota olandese è iniziato con l’annuncio della gravidanza di Kelly Piquet, compagna di Verstappen dal 2020. “Spero che non vorrà diventare un campione o campionessa di Formula 1. Non è che non voglio, semplicemente lui o lei faranno quello che vorranno. Se ci sarà il potenziale, avrà il mio supporto, ma senza pressioni, vivrà la sua vita come vorrà. Non so come cambierà la mia vita il prossimo anno dato che sarò padre. Ma non credo tantissimo perché in un certo senso è come se lo fossi già – ha proseguito riferendosi alla primogenita di Kelly Piquet, Penelope Kvyat, avuta dalla precedente relazione con Daniil Kvyat – quindi non sarà una totale novità per me. Anche se dovessi essere in giro per il mondo con la Formula 1, saprei che sarà in buone mani. Mi alternerò tra le corse e la famiglia. Manterrò anche i miei hobby, come il simulatore. Non ho mai considerato di prendermi un anno sabatico, non è nei miei piani”.

Pubblicità