F1. Piastri trionfa in Ungheria davanti a Norris ed Hamilton: ecco le loro parole

F1. Piastri trionfa in Ungheria davanti a Norris ed Hamilton: ecco le loro parole
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Oscar Piastri conquista la sua prima vittoria di F1 al GP d'Ungheria. Secondo posto per Norris che precede Hamilton. Ecco le parole dei primi tre classificati
21 luglio 2024

Il viaggio della Formula 1 procede a gonfie vele e a vincere il Gran Premio d’Ungheria 2024, tredicesimo appuntamento stagionale, il penultimo prima della pausa estiva, è stato Oscar Piastri. Partenza difficile per Lando Norris che ha lasciato la prima posizione al compagno di squadra dopo un ordine di scuderia nel momento in cui si è trovato affantaggiato dal pit stop anticipato. McLaren avanza così nel campionato costruttori e piloti. Completa il podio Lewis Hamilton che sale a quota 200 in carriera. Ecco le loro dichiarazione al termine della gara.

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Piastri: "Questa macchina è una bestia"

 

"Oggi è una giornata speciale per me. Sognavo da ragazzino di salire sul gradino più alto di un podio di Formula 1" ha commentato con una leggera emozione Oscar Piastri. "Ovviamente è stato complicato alla fine, ma mi sono messo nella condizione giusta già in partenza. Ringrazio il team per la macchina strepitosa. Abbiamo vissuto tante belle gare insieme con la McLaren e non posso ringraziarli abbastanza per essere con loro in Formula 1. Avere raggiunto questa vittoria dopo 18 mesi è incredibile. La macchina è una bestia perché siamo veloci in ogni condizione e tutto era sotto controllo. Gestire una gara così è fantastico. L’ultima doppietta risale a tanto tempo fa, sono incredibilmente felice per il team e per me, per la mia prima vittoria. La situazione con Lando alla fine è stata particolare, avevo un po’ di tensione, ma il team ha fatto la cosa giusta. Io mi ero messo bene in partenza e avevamo due strategie diverse. Il mio passo nell’ultimo stint non era veloce come avrei voluto, ma mi ero messo nella posizione giusta per concretizzare. Prima di tante? Speriamo. Credo di avere ancora cose su cui lavorare ma mi godo la vittoria intanto. Penso che saremo davanti anche a Spa, abbiamo dimostrato di poter essere veloci ovunque” ha chiosato l'australiano. 

Norris: "Il team mi ha chiesto di far passare Oscar e l'ho fatto. Credo ancora nel titolo"

Giornata fantastica per noi come team e sono felicissimo" ha aggiunto Lando Norris. "Il percorso è stato lungo ma ci ha portato a raggiungere questo risultato per merito ed è quello che abbiamo fatto oggi. Oscar è partito bene, mi ha passato in partenza e ha controllato la gara. Sapevamo che prima o poi avrebbe raggiunto la vittoria e oggi l’ha meritata. Alla fine il team mi ha chiesto di farlo passare e l’ho fatto. Credo ancora nel titolo, sicuramente in quello Costruttori. Abbiamo una macchina veloce e un grande team. Il campionato è ancora lungo e Spa può cambiare completamente le gerarchie. Noi ci crediamo” ha concluso il pilota McLaren

Hamilton: "Con Max un incidente di gara ma mi veniva da ridere"

“Grande ringraziamento a questo pubblico fantastico. Tantissimi complimenti alla McLaren per la doppietta, loro sono la mia vecchia famiglia e sono felicissimo di vedere tornati davanti tutti i ragazzi della mia vecchia squadra" ha dichiarato Lewis Hamilton. "Il team oggi ha fatto un gran lavoro, continuando a fare crescere questa macchina. Non avevamo il passo delle McLaren e forse neanche quello della Red Bull, ma abbiamo resistito nel fare durare le gomme, anche se era difficile. Poi c’è stata la battaglia dura e spinosa con Max, ma queste sono le corse. In macchina mi veniva quasi da ridere con Verstappen perché era impossibile pensare di tenerli dietro con il passo che avevano. L’ho visto arrivare da lontano. Ha frenato tardissimo e si è buttato all’interno e io sono rimasto fermo e lui mi ha preso sulla gomma. Penso sia stato un incidente di gara. Oscar è fantastico, congratulazioni. Si è sempre dimostrato costante, era solo questione di tempo prima che vincesse. Il suo passo è stato fantastico dal via, sono felicissimo per lui” ha terminato il pilota che raggiunge con oggi quota 200 podio in F1.

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