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In quanti non hanno organizzato mai una partita di calcetto con i propri colleghi e amici per passere del tempo insieme anche al di fuori dall’ambito lavorativo? Praticamente nessuno, perché è una sorta di cliché. Però immaginate se a giocare con oppure contro di voi c’è un calciatore d’eccezione, che i piedi li usa solitamente per spingere sull’accertatore e non per dare calci ad un pallone. Per i dipendenti della Ferrari questa è diventata realtà con Carlos Sainz sceso in campo a Castelnuovo Rangone.
Nel piccolo paesino in provincia di Modena si trova un campetto di calcio all’interno dell’oratorio e spesso viene utilizzato dai dipendenti della Ferrari per passare una serata alternativa, per svagarsi dalla mole di lavoro che viene svolta nel corso della giornata. Soprattutto in questo periodo che, data la pausa “autunnale” che terminerà la prossima settimana con il Gran Premio di Austin in Texas, molti si trovano in sede per lavorare sugli ultimi sviluppi alla monoposto. Non solo meccanici ed ingegneri, anche i piloti sono a Maranello per supportare l’andamento degli aggiornamenti con il simulatore, oltre ad impegni come riunioni interne e preparazione fisica.
Per trascorrere del tempo insieme anche fuori dalla fabbrica del Cavallino Rampante, i dipendenti della Ferrari hanno dunque deciso di organizzare una classica partita di calcetto e, per arrivare a dieci giocatori, anche Carlos Sainz si è unito a loro. Il madrileno ha indossato per l’occasione il kit del Real Madrid, squadra di calcio di cui è un grande tifoso insieme a tutta la sua famiglia e il collega Fernando Alonso. Non è la prima volta che il numero #55, ormai al suo ultimo anno in Scuderia dato che il suo sedile verrà occupato nel 2025 da Lewis Hamilton, tifoso dell’Arsenal, si diverte a giocare a calcio. Infatti, anche due anni fa è sceso in campo per la tradizionale partita di beneficenza organizzata alla vigilia del Gran Premio di Montecarlo da sua S.A.S il Principe Alberto di Monaco, con la Nazionale Piloti, dove ha mostrato grande talento anche come calciatore.