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Casca un'altra tegola sulle speranze mondiali di Lewis Hamilton. Sulla monoposto dell'inglese della Mercedes, per il weekend di gara del Gran Premio del Brasile 2021 di Formula 1, è stato installato il quinto motore endotermico stagionale, con conseguente penalità. Hamilton non retrocederà di dieci posizioni in griglia, ma di cinque. Il regolamento, infatti, prevede che, dopo la prima sostituzione fuori dall'allocazione per l'intero campionato, la sanzione si dimezzi.
Trattandosi di un weekend atipico, con il ritorno della sprint qualifying, potrebbe sorgere spontanea una domanda. Ma quando sconterà la penalità Hamilton? Per rispondere al quesito basta guardare all'unico precedente, che ha visto protagonista Valtteri Bottas a Monza. Hamilton dovrà retrocedere sullo schieramento del GP di domenica e non sulla griglia della sprint qualifying di domani. Così, se Hamilton dovesse cogliere la pole position nelle qualifiche di questa sera, prenderebbe regolarmente il via della gara lampo da 100 km in prima fila.
Se Hamilton dovesse classificarsi tra i primi tre nella sprint qualifying, gli verrebbero sottratti i punti ottenuti? La risposta è no. Valtteri Bottas, vincitore della gara del sabato a Monza, ha colto 18 punti nel weekend del Gran Premio d'Italia: 15 per il terzo posto di domenica e tre per il successo del sabato. Hamilton, in questo scenario, potrebbe puntare alla vittoria della sprint qualifying per ammortizzare la retrocessione della domenica, evidentemente frutto di reali problemi ai motori di casa Mercedes, e non di pretattica. Questo, naturalmente, nel caso in cui abbia il ritmo necessario sul giro secco e sul passo gara. Il che, mai come quest'anno, è tutt'altro che scontato.