F1. Non solo Ferrari: un altro team vuole Adrian Newey

La voce di un possibile addio di Newey al team di Milton Keynes sta girando dall’inizio della bufera che ha coinvolto Christian Horner e di conseguenza l’intera Red Bull. L’ingegnere, infatti, potrebbe essere rappresentato come una “pedina” in quella che doveva essere una semplice inchiesta sul possibile comportamento inappropriato del team principal nei confronti di una dipendente, poi assolto, che ben presto è diventata una guerra di potere interna. La Scuderia Ferrari non ha mai nascosto il proprio interesse nei confronti di Newey, ennesima mossa di Frédéric Vasseur per riportare la squadra di Maranello alla vittoria dei campionati piloti costruttori e piloti, che si aggiunge all’ingaggio pluriennale di Lewis Hamilton dalla prosssima stagione al posto di Carlos Sainz.

A riferire dell’effettivo contatto tra i vertici della Rossa e Newey è stata proprio una fonte del nostro Paolo Ciccarone durante il Gran Premio d’Arabia Saudita. L’accordo sarebbe già stato trovato tra le parti, come accaduto già in passato, ma saltato all’ultimo per la volontà della famiglia dell’ingegnere di rimare in Inghilterra, adesso mancherebbe solamente la firma. Tuttavia, a corteggiare Adrian Newey si è aggiunta anche Aston Martin che lo vorrebbe nella nuova sede di Silverstone. Anche in questo caso il suo arrivo sarebbe solamente un pezzo di un puzzle molto più grande. I piani espansionistici di Lawrence Stroll per i prossimi anni sembrano veramente ambizioni, soprattutto se si considera la possibilità di acquisto della squadra da parte di Aramco, attualmente sponsor e compagnia saudita di idrocarburi. L’obiettivo sarebbe quello di mettere sotto contratto anche Max Verstappen. Secondo quanto riportato da Auto Motor und Sport, il pressing su Newey si sta intensificando sempre più, soprattutto in vista del 2026 quando, oltre al cambio di regolamento tecnico, Honda fornirà le Power Unit ad Aston Martin. Sarà un taglio col passato dato che fino al 2025 sarà Mercedes il costruttore della squadra inglese e Honda della Red Bull, che passerà a Ford.