F1. Nikita Mazepin, storia shock su Instagram

F1. Nikita Mazepin, storia shock su Instagram
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Nikita Mazepin ha postato - e poi prontamente cancellato - una storia su Instagram in cui tocca il seno a una ragazza, apparentemente non consenziente. Ed è partita una petizione per cacciarlo dalla F1
9 dicembre 2020

Fresco dell'annuncio di un accordo pluriennale con la Haas in Formula 1, Nikita Mazepin fa parlare di sé, e non certo in modo positivo. Il pilota russo ha postato su Instagram in una storia in cui toccava il seno a una ragazza, apparentemente ubriaca. La storia è stata ben presto rimossa da Mazepin, ma non abbastanza in fretta da non essere notata e ripostata sui social da molti utenti, che ricordano - giustamente - l'importanza del consenso, che in questo caso sembrava mancare, vista la reazione della ragazza protagonista del video messo in pasto ai social. La ragazza coinvolta nella vicenda ha successivamente affermato di essere stata lei in prima persona a postare la storia sul profilo di Mazepin, che definisce un amico. 

Fatta questa dovuta precisazione, non si può che notare che Mazepin non è nuovo a dichiarazioni infelici e a comportamenti in pista ai confini dell'accettabile - vedasi quanto successo la scorsa settimana a Sakhir, con una tardiva penalità da parte della FIA che non pareva sufficiente all'offesa - ma quest'ultima boutade supera di gran lunga quanto successo in precedenza. Resta da vedere se la Federazione deciderà di chiudere un occhio di fronte ad un comportamento grave e non in linea con la lotta per l'inclusività in un mondo, come quello della F1, a prevalenza maschile. 

Sarebbe incoerente promuovere campagne per incoraggiare un maggiore coinvolgimento delle donne ai massimi vertici del motosport, a partire da campagne per incentivare la ragazze a cimentarsi coi kart, lasciando passare inosservati o, quantomeno, impuniti, fatti di questo genere. Sui social cresce l'indignazione: è stata anche attivata una petizione per chiedere l'estromissione di Mazepin dalla F1. Non sta a noi stabilire quale sia la decisione corretta in questo caso, ma sarebbe quantomeno auspicabile una forte presa di posizione. Per non lasciare che la lotta per l'inclusività si sciolga in parole gettate al vento. 

Non si sono fatte attendere le reazioni dei diretti interessati alla vicenda. La Haas ha diffuso una nota in cui definisce il comportamento di Mazepin "ripugnante" e spiega che la questione sarà gestita internamente al team. Mazepin, invece, ha scritto su Instagram: "Vorrei chiedere scusa per le mie azioni recenti, sia per quanto riguarda il mio comportamento inappropriato che il fatto che sia stato postato sui social media. Sono spiacente per l'offesa che ho causato e per l'imbarazzo creato alla Haas. Devo attenermi a degli standard più alti come pilota di F1 e riconosco di aver deluso me stesso e molte altre persone. Prometto che imparerò da quanto successo". 

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