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L’anno di attesa dei tifosi del Cavallino Rampante per vedere Lewis Hamilton vestito di rosso sta per volgere al termine. Atteso, infatti, per questa settimana l’arrivo del sette volte campione del mondo a Maranello come pilota ufficiale della Scuderia Ferrari. Ma prima ancora del suo debutto in pista a Fiorano, un suo ex compagno di squadra l’ha voluto avvertire.
Stiamo parlando di Nico Rosberg con cui Lewis Hamilton, dopo una iniziale amicizia, ha dovuto affrontare una non tanto pacifica convivenza in Mercedes nella stagione 2016, dove ad uscire vincente, prima di annunciare il ritiro, è stato il finlandese. Rosberg, ancor prima che Hamilton debutti in Ferrari, evento ormai imminente come confermato anche dal CEO Benedetto Vigna nell’evento organizzato da UniCredit a cui ha presenziato anche Automoto, ha voluto dare un primo avvertimento al suo ex compagno di squadra.
Lewis Hamilton oltre a doversi acclimatarsi in un ambiente nuovo, in una squadra con gerarchie e modus operandi completamente diversi da quelli a cui era abituato in Mercedes, la sua casa per bene dodici anni, dovrà prendere le misure anche con il suo nuovo coinquilino. Charles Leclerc, dopo due anni al fianco di Sebastian Vettel e quattro con Carlos Sainz, avrà il numero #44 a lavorare come compagno di squadra. Da una parte la figura ingombrante del sette volte campione del mondo che vuole tornare a dominare la scena della Formula 1, e dall’altra la figura ingombrante del pilota che è nato e cresciuto in Ferrari, amato dai Tifosi e ben conosciuto da tutti i membri della Scuderia.
Sicuramente i due, almeno per il momento, hanno costruito una buona amicizia che si fonda su diverse passioni in comune: dalla moda alla musica, passando per l’amore per i loro cani, Roscoe e Leo. Di argomenti di cui parlare, dunque, ce ne sono a bizzeffe ma questi rapporti rimarranno tali anche da compagni di squadra o si andranno ad incrinare per le gerarchie in pista? Presto per dare una risposta perché sarà solamente il proseguo della stagione a decretare il risultato. Charles Leclerc viene da un’ottima convivenza con Carlos Sainz, salvo qualche scaramuccia che è stata ben presto risolta anche con l’intercessione di Frédéric Vasseur. Stesso discorso per Lewis Hamilton e George Russell. Ma si deve sottolineare che la Mercedes nell’ultimo periodo non ha mai avuto un’auto dominante che gli consentisse di lottare concretamente per un mondiale, cosa avvenuta invece in Ferrari nei Costruttori.
A Maranello dovranno però decidere chi dei due, tra il #16 e il #44, avrà la “priorità” qualora la monoposto dovesse essere veramente in lista per riportare in sede un titolo che manca ormai da anni, 2007 piloti con Kimi Raikkonen e Costruttori nel 2008. Entrambi gli alfieri della Rossa partono sostanzialmente allo stesso livello, da un lato sette titoli mondiali e dall’altro anni di esperienza in Ferrari, con nessuna gerarchia pregressa. Una situazione che però Hamilton ha già dovuto affrontare nella sua carriera, precisamente quando ha fatto squadra con Nico Rosberg che ha avuto la meglio nel 2016, prima di annunciare il suo ritiro dalla Formula 1.
Proprio Rosberg ha voluto dare un avvertimento ad Hamilton riguardo a quello che potrebbe accadere nell’annata 2025. “Se prendiamo come riferimento il Gran Premio di Abu Dhabi, sicuramente avrebbe la meglio Charles Leclerc. Lui è ad un livello molto simile a quello di George Russell, mentre Lewis sta faticando. Ad oggi Charles lo batterà nello stesso modo in cui George lo ha già battuto - ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport F1 UK - Lewis però è il più grande di tutti i tempi. Gli diamo ancora il beneficio del dubbio che possa tornare al suo meglio, in questo caso dovrebbe essere leggermente davanti a Charles alla fine dell’anno”. A credere nella risalita del sette volte campione del mondo anche una sua ormai vecchia conoscenza. Toto Wolff ha infatti affermato che Hamilton ha tutte le carte in tavola per lottare ancora per i mondiali, senza che l’età che avanza vada ad intaccare la sua tenacia e formo fisica.