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Ad Adrian Newey è scappata la battuta mentre stava ritirando il premio Confartigianato Motori per la quinta volta. Ovvero, gli italiani ti apprezzano per le vittorie Red Bull, ti chiedono autografi ma quando vieni a lavorare da noi?
«In passato non è stato possibile, io sto molto bene alla Red Bull ma nella vita non si sa mai, ci sono sempre nuove sfide da affrontare e poi in Italia mi trovo molto bene, ci vengo spesso per le vacanze, piace a mia moglie, poi ci vengo per correre».
«Ho fatto diverse volte la 6 ore di Misano, ho corso a Vallelunga e Mugello, ho guidato per Lamborghini Maserati e con una Ferrari 430 GT, insomma, non è detto, vediamo come va la vita».
E’ la prima volta che Newey diventa possibilista su un approdo a Maranello: «Ho vinto con Williams, McLaren e Red Bull, sono molto contento di quello che ho fatto. Io vivo le corse come una passione, adoro guidare le auto da corsa, mi piace capire cosa accade e da questo feeling traggo ispirazione, curo i dettagli, amo il mio lavoro, mi piace davvero e non so se riesco a trasmettere questa passione, di sicuro sono soddisfatto di quello che ho fatto».