F1. Motorsport alle Olimpiadi? Albon ha la soluzione giusta. Ma Verstappen preferisce “guardarle in TV"

F1. Motorsport alle Olimpiadi? Albon ha la soluzione giusta. Ma Verstappen preferisce “guardarle in TV"
Pubblicità
I piloti si dividono sull'idea che il motorsport possa diventare disciplina olimpica. Charles Leclerc sembra entusiasta, mentre Max Verstappen preferisce accomodarsi sul divano, come tutti noi in questi giorni
31 luglio 2024

Partecipare alle Olimpiadi è il sogno di ogni atleta. Ma vale anche per i piloti di Formula 1? “In un certo senso – riflette Fernando Alonso - rappresentiamo le nostre nazioni ogni due settimane. Non è ancora uno sport olimpico, ma sarebbe bello se in futuro i piloti avessero la possibilità di competere. Credo che sia improbabile, però, vista l’importanza della macchina. Anche se si organizzasse una gara con lo stesso kart per tutti, non sarebbe comunque esattamente equo. È uno sport unico”.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Dello stesso avviso di Alonso è anche Oscar Piastri. “Penso che il motorsport sia unico nell’importanza che hanno il mezzo e il team. Sarebbe molto difficile equilibrare i valori in campo al 100%. Sicuramente proviamo molto orgoglio nel rappresentare le nostre nazioni, ma anche nel fatto che nella maggior parte dei casi, i migliori riescono a emergere a prescindere dalla nazionalità o dal proprio background. È un’idea interessante in teoria, ma non saprei come possa essere messa in pratica”.

Probabilmente non funzionerebbe come format olimpico, ma organizzare una gara periodicamente potrebbe essere divertente”, riflette Pierre Gasly. Secondo Nico Hulkenberg, invece, “sarebbe difficile implementare il motorsport nelle Olimpiadi, anche per questione di spazio, sebbene per il kart sia ridotto. Ma se parliamo di monoposto, diventa difficile”.

“Non mi dispiacerebbe – osserva Alexander Albon - ma non dovremmo essere noi a correre sui kart. Ci sarebbero ragazzi molto più giovani e veloci perfetti per questo, a parte Fernando, che spesso si cimenta sui kart”. L’inglese della Williams propone una soluzione molto originale per una competizione: “il motorsport non si presta a diventare uno sport olimpico, ma potrebbero semplicemente organizzare una corsa con delle Mazda MX-5. Sarebbe molto divertente”.

Vicino al mondo delle Olimpiadi è Charles Leclerc, che è stato tedoforo per Parigi 2024: "Per me è stato un grandissimo onore portare la torcia olimpica, soprattutto a casa mia, a Monaco. È stato un momento speciale, e sarebbe fantastico avere il motorsport alle Olimpiadi. Penso però che sia difficile da organizzare rispetto ad altri sport, visto che corriamo per costruttori diversi con auto differenti in F1”.

“Bisognerebbe poi capire che direzione prendere in termini di deportanza, potenza e altro per avere la stessa macchina. Mi piacerebbe moltissimo rappresentare Monaco, sono molto orgoglioso di essere monegasco”. E se Leclerc sembra entusiasta, Max Verstappen è invece parecchio scettico: “Non farebbe per me, sono onesto. Non credo che dovremmo partecipare alle Olimpiadi, e va bene così, perché abbiamo un nostro campionato davvero molto seguito. E mi piace guardarle in TV”. Esattamente come i tantissimi spettatori che in questi giorni stanno seguendo le gesta olimpiche di atleti straordinari.

Pubblicità