F1 Monza 2013: Vettel vince il GP d'Italia
15:20: Sebastian Vettel coglie la vittoria al Gran Premio d'Italia a Monza. 2° Fernando Alonso, 3° Mark Webber. 4° Massa e 5° Hulkenberg, mentre Grosjean recupera la posizione su Hamilton.
15:10: Webber cerca in tutti i modi di avvicinarsi ad Alonso per attaccarlo, incurante dell'avviso degli ingegneri di non arrivare a limitatore in alcune marce, mentre Hamilton tampina da vicino Kimi Raikkonen per conquistare l'undicesima posizione. Al 49° giro riesce l'attacco dell'inglese sul finlandese alla Biassono. Hamilton conquista poi anche la decima posizione scavalcando Perez e va a marcare da vicino Button, sorpassandolo poi al 51° giro alla prima variante.
15:00: Grosjean mostra il carattere su Perez alla prima variante, mentre Hamilton va lungo alla stessa curva. Si attende il suo rientro ai box, che abvviene al 39° giro dopo segnalazione tramite lavagna a causa della radio non funzionante, mentre Webber prova ad attaccare Alonso, che conserva però la posizione. Van Der Garde rientra ai box a ruote bloccate manifestando alcuni problemi. Al 44° giro Raikkonen tenta di attaccare Sutil alla prima variante, ma non riesce per ora l'attacco del finlandese, attacco che riesce però al termine del giro in Parabolica.
14:50: Vettel mantiene la leadership della gara, mentre Hamilton riduce il distacco su Hulkenberg, ed al 32° giro l'inglese attacca, conquistando così la quinta posizione, ed al 35° giro anche Rosberg inizia a marcare da vicino Hulkenberg, ma all'inizio del 36° giro va lungo alla prima variante, tagliando la stessa e costretto quindi al recupero.
14:40: Massa rientra in pista ma perde la posizione su Mark Webber, mentre al 26° giro Hamilton fa segnare il giro veloce alle spalle di Bottas, mentre Alonso è leader provvisorio della gara con Vettel 3°, ma il ferrarista deve ancora rientrare ai box. Al termine del 27° giro Alonso rientra ai box e monta le mescole dure. Rientra in pista al 2° posto alle spalle di Sebastian Vettel, che al 30° giro ha 10 secondi di vantaggio su Alonso.
14:30: Massa riesce a contenere Webber, che ha però l'ala anteriore danneggiata, mentre Perez si avvicina a Ricciardo. Sembrerebbe che il problema di Vettel non sia legato all'impianto frenante, ma ad uno spiattellamento della gomma, ma ciò non gli impedisce di condurre una gara sostanzialmente in solitaria. Molto veloce Raikkonen, anche se 15° al 21° giro per via di un contatto in partenza che lo ha costretto al rientro ai box. Alonso guadagna al 23° giro, mentre Ricciardo e Perez rientrano ai box per il pit stop montando gomme dure. Rientra ai box al 24° giro Vettel, seguito poi da Webber. Si preparano intanto gli uomini della Ferrari, che incitano però Alonso a spingere, mentre al 25° giro rientrano Massa e Hulkenberg.
14:20: Vettel ancora in testa alla corsa, ma accusa, tramite comunicazione ai box, un problema all'anteriore, mentre Lewis Hamilton deve fare i conti con una piccola foratura alla gomma anteriore destra e alla Roggia, al 13° giro, Button tenta l'attacco su Vergne. Al 15° giro Webber inizia a maracare da vicino Felipe Massa, mentre Vergne si ritira per una rottura. Vettel intanto continua a guadagnare margine su Alonso, ed al 17° giro il vantaggio è di circa 6 secondi.
14:10: Alonso inizia a sentire la scia di Felipe Massa, mentre Rosberg inizia ad accusare qualche lieve problema di surriscaldamento dei freni nel corso del 7° giro. Alonso può aprire il DRS per tentare l'attacco sul suo compagno di squadra. Attacco che avviene all'inizio dell'8° giro alla prima variante con un sorpasso pulito, mentre Hamilton subisce un sorpasso da parte di Jenson Button, mentre Vettel continua a far segnare giri veloci.
14:00: Prende il via da Monza il 12° appuntamento stagionale del mondiale F1 2013. Detentore della pole position del GP d'Italia è Sebastian Vettel, seguito a ruota dalla vettura del compagno di squadra Mark Webber, che precede a sua volta Nico Hulkenberg con la Sauber. Quarta e quinta le Ferrari di Massa e Alonso. Scattano molto bene Alonso e Massa, che è secondo, subito dietro a Vettel, mentre Alonso cerca l'attacco su Webber alla Biassono. Bandiere gialle per il contatto avvenuto alla prima variante con Paul di Resta protagonista e costretto al ritiro. Rientra ai box Raikkonen, che ha l'alettone danneggiato. Cerca di allungare Vettel nel corso del 2° e del 3° giro, mentre Alonso cerca di nuovo di attaccare Webber al termine della prima variante, attacco che riesce però solo alla variante della Roggia poco dopo all'esterno. Tra la fine del 3° e l'inizio del 4° giro arriva il permesso di utilizzare l'ala mobile, mentre Alonso allunga su Webber.
La classifica al termine della gara:
1-Sebastian-Vettel-Red-Bull Racing-
2-Fernando-Alonso-Ferrari-+5.4-secondi
3-Mark-Webber-Red-Bull-+6.3-secondi
4-Felipe-Massa-Ferrari-+9.3-secondi
5-Nico-Hulkenberg-Sauber-+10.3-secondi
6-Nico-Rosberg-Mercedes-+10.9-secondi
7-Daniel-Ricciardo-STR-+32.3-secondi
8-Romain-Grosjean-Lotus-+33.1-secondi
9-Lewis-Hamilton-Mercedes-+33.5-secondi
10-Jenson-Button-McLaren-+38.3-secondi
11-Kimi-Räikkönen-Lotus-+38.6-secondi
12-Sergio-Perez-McLaren-+39.7-secondi
13-Esteban-Gutierrez-Sauber-+40.8-secondi
14-Pastor-Maldonado-Williams-+49.0-secondi
15-Valtteri-Bottas-Williams-+56.8-secondi
16-Adrian-Sutil-Force-India-+1-giro
17-Charles-Pic-Caterham-+1-giro
18-Giedo-van-der-Garde-Caterham-+1-giro
19-Jules-Bianchi-Marussia-+1-giro
20-Max-Chilton-Marussia-+1-giro
21-Jean-Eric-Vergne-STR-ritirato
22-Paul-di-Resta-Force India-ritirato
