F1 Montecarlo 2015: tutte le curiosità in diretta da Monaco

Fisichella micro fratturato Alonso con l’orzaiolo

Non ha brillato in campo nella consueta partita fra la nazionale piloti e quella del Principe Alberto e lo ha spiegato lo stesso Giancarlo Fisichella: «Ho avuto una microfrattura a un piede, non riuscivo a giocare bene ma volevo esserci» ha detto il romano. Un altro grande assente è stato Fernando Alonso che ha saltato la partita perché aveva un orzaiolo all’occhio sinistro, dopo che in Spagna lo aveva al destro, a Monaco ha completato l’opera…

Si spera che in Canada sia tutto in ordine. Altri grandi assenti Rosberg, che non se l’è sentita di rischiare le gambe così come Vettel, scottato l’anno scorso da un paio di interventi di Marco Simone, ex milanista, che non è un tenero. Per i piloti in campo c’erano Massa, Perez, Merhi e Stevens con Marciello e Gutierrez scesi solo nel secondo tempo. Per la cronaca ha vinto la nazionale del Principe Alberto per 3 a 2.

McLaren retrocessa

Apriti cielo, nel piccolo paddock di Montecarlo è successo l’inverosimile: il motorhome della McLaren è stato spostato in fondo a tutto, nascosto e semi inaccessibile, dopo che per anni, vista la conformazione dello…stabile, era  stato posto all’ingresso del paddock. Ora la posizione migliore è riservata a Ecclestone, con un pian terreno tutto grigio e a fianco, a un paio di metri di distanza (tanto per far capire chi comanda) quello della FIA di Jean Todt. Anche da queste piccole cose si intuiscono gli umori dell’ambiente F.1…

Nuova sala stampa ampia ma caotica

Novità anche nella sala stampa a Monaco, il cui ingresso è stato spostato dopo quello del museo degli artisti. Pochi metri, sufficienti a cambiare l’aspetto della sala che alla reception aveva tante ragazze nuove, andate nel pallone quando sono arrivati i giornalisti a occupare i posti a disposizione… Una volta, anni fa, la sala stampa era in un parcheggio sotterraneo, almeno ora si respira e si vede la luce del sole…

Prezzi su a Mentone

Visto il caro prezzi a Montecarlo e i chiari di luna dei team, ma anche della stampa, Mentone è la cittadina che ha avuto più benefici, anche perché verso Nizza e Cap D’Ail ci sono pochi hotel. A Mentone, infatti, sono confluiti quasi tutti i team di GP2 e World Series, ma anche Force India, meccanici Mercedes, Williams, Sauber e tante testate TV e stampa. Risultato?

Hotel fatiscenti da due stelle, con stanze vendute a 50 euro a notte, sono state rivendute a 237 a notte cinque notti obbligatorie. E non parliamo del mangiare: un cappuccino 3,90 euro, briosche 2 euro (piccolina, mica grande…) acqua a 3 euro bottiglietta e filettino (duro di vacca morta di vecchiaia) a 30 euro, servizio escluso. Se pensate che a Montecarlo si spende qualcosa in più, i veri vincitori del GP stanno a Mentone.