F1, Michael Schumacher non è più costretto a letto?

A pochi giorni dal quinto anniversario dell'incidente sugli sci occorso a Michael Schumacher, arrivano voci sulle sue condizioni di salute. Stando a quanto riportato dall'inglese Daily Mail, Schumacher non sarebbe più costretto a letto e non dipenderebbe da macchinari per l'alimentazione. 

Pur non essendo costretto a letto, spiega il Daily Mail, Schumacher necessiterebbe di assistenza medica e di fisioterapia, con costi superiori a 50.000 sterline alla settimana. Schumacher vivrebbe con la famiglia nella parte centrale della sua residenza di Gland, in Svizzera, e non in un'area adibita alle cure, una sorta di stanza di ospedale, come riportato da altre fonti. 

I lavori di costruzione dell'ala dove si troverebbe la stanza di Schumacher, spiegano le fonti del Daily Mail, sono in realtà iniziati prima dell'incidente del Kaiser, per creare una dépandance per il padre di Michael, vedovo da anni: la madre del sette volte campione del mondo morì nel 2003.

Recentemente, l'arcivescovo Padre Georg Gänswein ha parlato di un suo incontro con Schumacher. «Ero seduto di fronte a lui e lo guardavo mentre gli tenevo entrambe le mani - ha raccontato Padre Georg -. Michael sente l'amore delle persone che lo circondano, che si prendono cura di lui e che lo tengono lontano dall'eccessiva curiosità della gente».