F1: Michael Schumacher, all'asta la sua Ferrari F2002

F1: Michael Schumacher, all'asta la sua Ferrari F2002
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L'esemplare di Ferrari F2002 con cui Michael Schumacher vinse tre gare, tra cui quella di Magny Cours, che gli valse il titolo, sarà battuto all'asta da RM Sotheby's ad Abu Dhabi
18 giugno 2019

Una delle monoposto di maggior successo della storia della Formula 1 sarà battuta all'asta da RM Sotheby's in occasione del GP di Abu Dhabi 2019: si tratta della Ferrari F2002 di Michael Schumacher. L'esemplare in questione - numero di telaio 219 - consentì al Kaiser di vincere tre corse durante quella stagione trionfale: Imola, Zeltweg - con il famigerato ordine di squadra tra Barrichello e Schumacher - e soprattutto Magny Cours, successo che gli permise di laurearsi campione del mondo addirittura a luglio, con sei gare di anticipo.

Parte del ricavato della vendita della Ferrari F2002 con cui Schumacher colse il quinto titolo mondiale della sua carriera sarà devoluto alla Keep Fighting, Never Give Up Foundation, associazione no profit creata dalla famiglia del Kaiser per infondere speranza a chi attraversa periodi di difficoltà. Oltre alla Ferrari F2002 sarà anche messa all'asta un'altra vettura della casa di Maranello, una F40 del 1990 firmata da uno dei due piloti della Rossa, Sebastian Vettel. 

L'asta avrà luogo sabato 30 novembre presso il Paddock Club della pista di Abu Dhabi. Prima dell'inizio dell'incanto, la F2002 e la F40 saranno protagoniste di una passerella nella pitlane. Non ci sono al momento notizie circa il prezzo di attacco dell'asta, ma ci si può fare un'idea in merito basandosi su quanto successo a vetture analoghe in passato. Nel novembre del 2017 l'esemplare di Ferrari F2001 con cui Schumacher vinse il GP di Montecarlo nel 2001 fu battuto per circa 7,5 milioni di euro

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