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Dopo il rinnovo, scontato, di Lewis Hamilton con la Mercedes insieme a George Russell, i dubbi per il 2024 riguardano team di seconda fascia con Zhou al centro di una trattativa con la Williams.
Il suo management, infatti, sta valutando la possibilità di cambiare squadra dopo i due anni in cui ha mostrato di avere buone qualità. Il pacchetto sponsor di Zhou è decisamente allettante e alla Williams fanno comodo i soldi per il team. Alla Sauber, però, vorrebbero confermare sia Zhou sia Bottas, ma in alternativa in pole position c’è Felipe Drugovich, 23 anni, brasiliano di origini italiane che vive a Desenzano, che a Monza ha disputato la prima sessione di prove libere con Aston Martin.
L’alternativa a Drugovich potrebbe essere Theo Pourchaire, pilota vicecampione F.2 dello scorso anno e in possesso anche lui della superlicenza. Theo fa parte della Academy Sauber con un contratto firmato da Fred Vasseur, che adesso è team principal Ferrari. “La nostra intenzione è mantenere i due piloti – dice Alessandro Alunni Bravi, team principal Sauber – e l’opzione è in mano a noi. Ovviamente dobbiamo anche pensare al futuro, visti i rapporti con Audi a partire dal 2026 e in questa ottica ci sono varie opzioni. Il momento è molto fluido, per cui ci sono varie possibilità in corso, anche se ribadisco la nostra volontà di confermare la coppia attuale”.
Parlando di situazione fluida, vale la pena riportare anche altre situazioni, una per tutte: Esteban Ocon. Anche se ha un contratto 2024 con Alpine, il francese si sta guardando intorno e col suo management (Mercedes, ndr) sta aspettando di capire cosa succede in Aston Martin con Stroll, che sta attraversando un momento di ripensamento e deve decidere il da farsi. C'è un'altra opzione che si affaccia per il transalpino: è proprio la Sauber, con cui il team di Ocon sta trattando.
La situazione non piace ad Alonso, che con Ocon ci ha corso in Alpine e non vorrebbe ripetere l’esperienza del passato: “Mi auguro che Stroll rimanga, è un bravo ragazzo in crescita” ha detto Fernando.
Per contro arriva la conferma che all’interno di Alpine, in piena rivoluzione tecnica e umana, i rapporti fra i due piloti non siano proprio il massimo: “Amici? In F.1 sono amico di Charles Leclerc, con il quale abbiamo corso insieme fin dal kart e poi in F.2 e F.1. Con Ocon? Ci conosciamo da tempo, anche con lui ho corso insieme da tempo, ma è solo il mio compagno di squadra” ha detto Gasly in una intervista a Sport Italia ai microfoni di Filippo Gherardi. Gasly potrebbe essere appetibile anche alla Ferrari nel caso Sainz decidesse di cambiare casacca ed è sponsorizzato proprio da Leclerc. Al proposito Carlos Sainz padre, a proposito delle sue dichiarazioni su Audi, è stato molto chiaro: “Carlos vorrebbe restare in Ferrari ed è la prima opzione, su questo non si discute. Ma niente impedisce di capire cosa succede da altre parti. La questione Audi è vecchia e risaputa, ma non è l’unica opzione: è normale parlare con tutti. La Ferrari è l’opzione numero 1 e aspettiamo le decisioni della squadra come ha detto Vasseur”.
Insomma, tante voci e tante possibilità in corso che si sbloccheranno appena si accasa la prima pedina del mercato piloti 2024.