F1. McLaren porta aggiornamenti al GP d'Olanda: ecco le novità tecniche
L’attesa è finita e la Formula 1 è finalmente tornata in pista dopo la pausa estiva per il Gran Premio d’Olanda 2024, quindicesimo appuntamento stagionale. Ad approfittare di questo weekend a casa di Max Verstappen sul tracciato di Zandvoort è stata la McLaren che porta un sostanzioso pacchetto di aggiornamenti, il primo da quello introdotto a Miami. Andrea Stella spera che queste novità permettano di aumentare la competitività della monoposto ma ecco cosa cambierà sulla MCL38.
Vedi anche
Naviga su Automoto.it senza pubblicità
La McLaren, già dalla scorsa stagione, ha stupito l’intero paddock della Formula 1 con degli aggiornamenti che gli hanno permesso di risollevare un progetto che sembrava destinato a naufragare. La loro più grande abilità è stata quella di far coincidere i dati del simulatore con quelli della pista e sperano che anche questo pacchetto, come quello testato a Miami, l’ultimo sostanzioso in ordine cronologico, di migliorare la propria competitività. E almeno per il momento, osservando i tempi delle prime due sessioni di prove libere di Zandvoort, sembra che il team di Woking abbia fatto le scelte giuste.
Andando nello specifico, le novità tecniche della MCL38 di Lando Norris ed Oscar Piastri riguardano la cover in carbonio per i triangoli delle sospensioni anteriori e posteriori, oltre a delle nuove prese d’aria dei freni che hanno un disegno diverso da quello che abbiamo visto nella prima parte di stagione. Non solo, il pacchetto riguarda anche il fondo che è stato rivisto con la zona più esterna che ha adesso una forma di coltello longitudinale e con dei nuovi attacchi nella parte esterna. L’ala posteriore, anch’essa nuova, ha un disegno diverso zona esterna del flap mobile. La sua configurazione per questo weekend, adattandosi così alle caratteristiche della pista di Zandvoort, è ad alto carico aerodinamico. Anche la beam wing (doppia ala) sotto quella principale è diversa, soprattutto per quanto riguarda l’elemento più un alto.
Analisi tecnica e disegno a cura di Pirovano Gabriele
