F1. McLaren non ci sta: richiesto diritto di revisione per la penalità di Norris ad Austin

La dinamica del sorpasso è stata già ampiamente analizzata dagli steward che hanno poi deciso di penalizzare il pilota della McLaren, comportando così anche un cambiamento dell’ordine d’arrivo. Infatti, Lando Norris ha tagliato il traguardo in terza posizione, ma a salire sul podio è stato poi Max Verstappen per quei cinque secondi, frutto del sorpasso all’esterno del numero #4. Andando nella via di fuga dopo essere stato forzato ad allargarsi dal pilota olandese, Lando Norris ha superato la linea bianca ma non era davanti a Verstappen al punto di corda, chiudendo la manovra andando oltre i limiti della pista. Il pilota della Red Bull, secondo quanto spiegato nel documento FIA, era effettivamente davanti al punto di corda, anche se lui, a sua volta, era fuori dalla linea bianca. Essendo avanti rispetto a Norris, avrebbe dovuto ricevere la posizione indietro, ma il suo avversario nel titolo mondiale ha deciso di proseguire, motivo per cui è gli poi stata combinata una penalità di cinque secondi.

A distanza di qualche giorno dall’accaduto, la McLaren ha deciso di esercitare il suo diritto di revisione, come previsto dal regolamento, evidenziando di avere un nuovo elemento che potrebbe riaprire il caso. La FIA deciderà adesso se valutare questa nuova prova, se è significativa al punto da procedere; se così sarà, si passerà una seconda udienza dove potrebbe essere rivista la penalità di Norris. La decisione da prendere è molto delicata in quanto si sta giocando un mondiale molto serrato tra il pilota del team di Woking e l’olandese della Red Bull, dove anche solamente i sei punti in ballo potrebbero cambiare le sorti del campionato, da una parte e dall’altro. La FIA deciderà a riguardo tra le FP1 e le FP2, alle 22:30 ora italiana.