F1. McLaren batte Ferrari e diventa campione del mondo Costruttori in Qatar se...ecco tutte le combinazioni

F1. McLaren batte Ferrari e diventa campione del mondo Costruttori in Qatar se...ecco tutte le combinazioni
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Dopo il titolo piloti di Verstappen, in Qatar ad avere il primo match point per il campionato Costruttori lo avrà la McLaren: ecco di cosa ha bisogno per battere Ferrari e Red Bull
27 novembre 2024

Solamente due appuntamenti mancano al termine della stagione. La tripletta finale prosegue questo weekend con il Gran Premio del Qatar 2024. A Las Vegas si sono tirate le somme del campionato piloti con Max Verstappen che ha raggiunto la certezza matematica di aver ottenuto il quarto titolo consecutivo, lasciandosi Lando Norris alle spalle che dovrà però mantenere alta l’attenzione dato che Charles Leclerc è ad un passo dall'essere di vicecampione. Tuttavia, nella classifica Costruttori tutto è ancora da scrivere con la McLaren saldamente in testa ma con la Ferrari alle calcagna e la Red Bull in attesa di un passo falso delle due contendenti. 

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La gara di Las Vegas, oltre ad aver incoronato Max Verstappen campione del mondo per la quarta volta, ha decretato il primo vero e proprio match point per la McLaren in Qatar. La Scuderia Ferrari grazie al podio di Carlos Sainz e il quarto posto di Charles Leclerc ha ridotto il distacco dal team di Woking a ventiquattro lunghezze, accorciando di dodici punti dato il weekend sottotono di Lando Norris ed Oscar Piastri, rispettivamente sesto e settimo al traguardo. E se la pista che si interseca sulla strip più famosa al mondo del Nevada ha sorriso al team di Maranello, quella di Losail è perfettamente nelle corde della McLaren. L’appuntamento in Qatar, qualora rispettasse le aspettative di Andrea Stella e la sua squadra, potrebbe infatti regalare ai Papaya la certezza matematica del nono titolo Costruttori. Un obiettivo che non c’entrano dal lontano 1998, quando la coppia composta da Mika Hakkinen, campione del mondo in quella stagione, e David Coulthard ha portato a casa il titolo per l’ultima volta. La Ferrari, invece, non conquista i Costruttori dal 2008, anno in cui la line-up era formata da Felipe Massa e Kimi Raikkonen, con il brasiliano che ha visto portarsi via il mondiale piloti, ottenuto per 40 secondi, da Lewis Hamilton, al suo primo iridato.

Per portare a termine la stagione mancano solamente due gare, tra cui una con format Sprint che si disputerà proprio questo weekend. I punti sul tavolo sono dunque in totale ben 103. Per chiudere la pratica Costruttori già in Qatar, alla McLaren basterà guadagnare almeno venti lunghezze sulla Ferrari, che punterà invece a rimandare il match poin all’ultimo Gran Premio della stagione ad Abu Dhabi, nuovamente pista a lei favorevole. Ovviamente in lotta sono principalmente la Scuderia e la McLaren, ma la Red Bull non resterà a guardare. Infatti, matematicamente parlando, il team di Milton Keynes ha ancora le chance di conservare il titolo Costruttori, anche se sembra una possibilità abbastanza remota date le difficoltà che Sergio Perez sta affrontando da inizio anno, mentre Max Verstappen è riuscito ad estrarre il massimo da quanto offerto dalla RB20 vincendo otto appuntamenti.

McLaren campione del mondo in Qatar se:

  • Guadagna 20 punti sulla Ferrari e non ne perde 9 dalla Red Bull;
  • Con il numero di vittorie stagionali portate a segno da Ferrari e McLaren (cinque a testa – Tre Lando Norris e due Oscar Piastri; tre Charles Leclerc e due Carlos Sainz) il titolo andrebbe comunque alla squadra di Woking dato il maggior numero di secondi posti (10 a 3 per i papaya);
  • A prescindere dai risultati finali di sabato, nessuna squadra si porterà a casa il titolo Costruttori al termine della Sprint.

Da Moto.it

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