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McLaren ha deciso di sorprendere tutti. L’eliminazione di tutti i post dalla pagina ufficiale del team, con tanto di nuova immagine profilo completamente nera, e la comparsa di alcuni video con lo slogan “Whatever It Takes” avevano fanno pensare ad una suspence per l’annuncio della data di presentazione della monoposto. E invece nulla di tutto questo è accaduto perché al posto della grafica della data è stata pubblicata direttamente la livrea. Un vero e proprio colpo di maestro che fa vincere già alla Scuderia di Woking il premio di miglior mossa comunicativa dell’anno. L’attesa del piacere, si può dunque confermare, che è essa stessa il piacere. Tuttavia, bisognerà comunque attendere il 15 febbraio per scoprire la vera McLaren che scenderà in pista in Bahrain.
Adesso possiamo dirlo: la stagione 2024 è ufficialmente iniziata, anche se a sorpresa. Nel tardo pomeriggio di ieri 16 gennaio la McLaren ha tolto i veli della livrea della MCL36, la monoposto che verrà guidata da Lando Norris ed Oscar Piastri. Non si discosta molto dal modello che abbiamo visto in pista lo scorso anno in quanto il color papaya ha ripreso a predominare sul resto, colorando anche i flap dell’ala anteriore. Perde invece le fiancate che saranno nero carbonio, scelto soprattutto per cercare di risparmiare quanto più peso possibile. Addio all’azzurro che caratterizzava l’ala anteriore, il muso, le fiancate e il cofano motore della MCL60. Muso e halo rimangono invariati così come l’airscope, rimasti arancione prima di lasciare spazio al nero sul cofano motore e alla scritta dedicata allo sponsor Chrome, che viene ripreso anche sui cerchioni in metallo degli pneumatici. Parlando di sponsor non possiamo non citare il nuovo arrivato Monster che però ancora non appare sulla livrea. Molto probabilmente sarà aggiunto in occasione della presentazione completa del 15 febbraio. Altra piccola chicca da evidenziare è l’uso del colore cromo per il numero di gara di Norris (4) e Oscar Piasti (81) e per lo sponsor OKX sulle fiancate.
“Siamo lieti di annunciare la nostra livrea di Formula 1 in vista della nuova stagione 2024. Il design sembra fantastico e non vedo l’ora di tornare in pista e vederlo prendere vita il prossimo mese. Non abbiamo iniziato il 2023 come volevamo, ma Andrea e il team hanno fatto un ottimo lavoro dopo che la ristrutturazione organizzati è entrata in azione, e il duro lavoro continua mentre portiamo questo eccellente slancio nella nuova stagione. Sono sicuro che l’entusiasmante coppia di Lando ed Oscar continuerà a creare più mega ricordi insieme dopo una seconda metà così impressionante dello scorso anno che visto la squadra finire quarta in campionato con 302 punti. Questi sono tutti passi in avanti rispetto all’anno precedente mentre continuiamo la nostra missione di spingere e competere in prima linea. Non vediamo l’ora di raggiungere le nostre ambizioni e con i nostri preziosi partner e fantastici fan a bordo, giocheranno una parte integrante nel viaggio di questa stagione. Siamo grati per il loro continuo sostegno e sappiamo che condividono anche la nostra passione per il successo” ha dichiarato Zak Brown, CEO di McLaren Racing.
“Dopo una stagione intensa e produttiva, ci dirigiamo verso il 2024 con l'obiettivo di continuare il nostro viaggio verso la parte anteriore della griglia. L'anno scorso ha permesso al team di creare una solida base per il futuro attraverso il lavoro duro, l'impegno, lo sforzo e il talento. Con i nostri nuovi aggiornamenti delle infrastrutture e le persone in atto, dobbiamo continuare ad elevare i nostri standard e incorporare alte prestazioni in tutto ciò che facciamo. La livrea 2024 è fantastica e non vedo l'ora di vedere il nostro entusiasmante schieramento di piloti, Lando e Oscar, portare in pista l'MCL38 il mese prossimo. Il supporto dei nostri partner commerciali e dei nostri incredibili fan giocherà un ruolo importante mentre continueremo a rimanere uniti come una squadra per tutta la prossima stagione. Abbiamo ancora molto lavoro da fare prima di scendere in pista per la prima gara in Bahrain, ma siamo tutti concentrati sul raggiungere i nostri obiettivi e iniziare la stagione con il piede giusto” ha aggiunto Andrea Stella, Team Principal della McLaren.
“Non vedo l'ora che arrivi la nuova stagione, sarà la mia sesta in Formula 1 e spero di portare lo slancio che abbiamo guadagnato come squadra alla fine della scorsa stagione per scendere in pista in Bahrain. La nuova livrea sembra grande con l'inclusione di segmenti dei miglioramenti dello scorso anno, sono sicuro che i fan lo ameranno quanto me. Tutti in fabbrica hanno lavorato incredibilmente duramente in bassa stagione, e non vedo l'ora di mettermi al volante della vettura 2024 per sfidare i nostri concorrenti verso la parte anteriore della griglia” ha commentato Lando Norris. “La livrea 2024 sembra davvero cool e non vedo l'ora di correre nei colori iconici della McLaren per una seconda stagione. Ho fatto alcuni ricordi speciali con la squadra nel mio anno da rookie, assicurandomi due podi e una vittoria Sprint. Lavorerò sodo con tutta la squadra per portare questi risultati all'inizio della nuova stagione e competere bene con i nostri concorrenti per regalare ai tifosi momenti più memorabili” ha concluso Oscar Piastri.
La prima stagione di Formula 1 del team di Woking fu corsa nel 1966 con la M2B e il colore kiwi fu inizialmente scelto da Bruce McLaren, che però non rimase soddisfatto e così si optò poi per il bianco. Nel 1967 la livrea cambiò nuovamente colorazione e la scelta ricadde sul rosso, lo stesso del Cavallino Rampate, già all’epoca squadra simbolo della Formula 1. Una curiosità storica ci riporta al Gran Premio di Monza proprio di quell’anno, quando gli organizzatori chiesero a McLaren di cambiare colore per evitare che i tifosi confondessero le monoposto inglesi con quelle Ferrari. Dopo la pole position siglata da Bruce McLaren contro la rossa di Christ Amon fu decisamente molto difficile per i tifosi confondersi.
L’anno seguente si decise di cambiare colore e il prescelto fu l’iconica papaya, molto più visibile sugli schermi in bianco e nero, oltre che in pista per gli avversari. Prima cambiare la livrea ufficiale in Formula 1, l’arancione fu testato sulla MA6 che gareggiava nella serie Can-Am. La vittoria del campionato da parte di Elkhart Lake fu presa come buon auspicio da parte di Bruce, che lo utilizzò nel ’68 e rimase invariato anche per le seguenti quattro stagioni. Anche quando si aggiunse la compagnia petrolifera Gulf, che oggi appare sulla Williams, agli sponsor McLaren non ci furono problemi in quanto lo sfondo del logo era la stessa tonalità di arancione. I problemi arrivarono nel 1972 quando Bruce dovette aggiungere altri sponsor per poter iscrivere il team alla Entry List della Formula 1. Si aggiunse così il color bianco dell’azienda di cosmetici Yardley.
La più famosa colorazione della McLaren, tuttavia, arrivò nel 1974 quando Marlboro divenne sponsor imponendo il bianco e il rosso sulla livrea di McLaren. Con questi colori venne fatta la storia del team di Woking, dalla prima vittoria del titolo piloti con Emerson Fittipaldi e quello costruttori. Seguirono poi altri nomi illustri come quello di James Hunt, Niki Lauda, Alain Prost e Ayrton Senna. La collaborazione finì però nel ’97 quando la squadra di Bruce venne sponsorizzata da un’altra azienda di tabacchi, la West e la vettura divenne nero-grigia. Con questi colori Mika Hakkinen vinse il titolo piloti nel 1998, insieme a quello costruttori grazie alla progettazione di Adrian Newey, e nel 1997.
Nel 2006 la McLaren cambiò nuovamente aspetto, andò via il nero per far spazio al rosso sempre su sfondo grigio, questa volta metallizzato, dati i nuovo sponsor Vodafone e Mercedes, che forniva già i propri propulsori alla scuderia di Woking. Con questa livrea arrivò il primo titolo mondiale di Lewis Hamilton nel 2008. I colori rimasero pressoché invariati fino al 2017, anche se il nero prese più spazio nel momento in cui la motorizzazione fu di Honda. Nel 2018 il team decise di tornare alle origini con il color papaya per celebrare i cinquant’anni dalla scelta del fondatore di optare per questa tonalità di arancione.