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Ci sono volute 33 gare per rivedere Lewis Hamilton in pole position, ma eccoci qui. Il campionissimo della Mercedes ha avuto ragione dell’acerrimo rivale Max Verstappen per soli 3 millesimi, strappando all’iridato in carica la partenza al palo nel Gran Premio d’Ungheria 2023 di Formula 1. Lewis non ha bisogno di dimostrare nulla, visto il suo straripante palmares. Ma questo giro speciale è un ulteriore sfoggio di un talento che ha definito un’intera epoca della Formula 1.
Oggi il Circus è nelle mani di Max Verstappen, la cui Red Bull RB19 sulla carta dovrebbe consentirgli di sbarazzarsi con una certa facilità di Hamilton in gara. Ma il feeling di Lewis con l’Hungaroring è talmente forte da consentirgli di ottenere la nona pole position sulla pista magiara. Nessuno nella storia della F1 è riuscito a cogliere così tante partenze al palo sullo stesso tracciato. È la testimonianza tangibile di un talento che non sta appassendo nonostante gli anni passino.
“Ho passato un anno e mezzo pazzo – ha spiegato Hamilton dopo la sua pole position -. Ho perso la mia voce dopo aver urlato così tanto in macchina. È una sensazione fantastica. Sono così grato di aver ottenuto questo risultato. Il team ha lavorato moltissimo, abbiamo spinto tanto. E mi sento come se avessi ottenuto la mia prima pole position. Non mi aspettavo di poter essere in lotta per questo risultato. Ho dato tutto”.
“É stato un periodo sfidante per ogni persona nel team - ha spiegato Hamilton, visibilmente commosso quando è arrivato al parc fermé con la sua W14 -. Ci sono stati alti e bassi, come se fossimo sulle montagne russe. Ma nessuno di noi ha perso fiducia. Abbiamo lavorato insieme, cercando di condurre la macchina nella direzione giusta. Perdevamo così tanto tempo in curva 4 e 11. Io ho spinto al massimo, sperando di tenere la macchina in pista. È stato difficile e continuerà ad esserlo, ma spero che il risultato di oggi mostri che siamo nella direzione giusta, e possiamo farcela se continuiamo a spingere”.
Era il 9 giugno del 2007 quando Lewis Hamilton colse la prima pole position in carriera in Canada. Da quel giorno sono passati più di sedici anni, ma Hamilton si è emozionato come se non avesse mai colto prima di oggi una partenza al palo. È questo il segreto di un pilota che, nonostante il passare degli anni e gli innumerevoli successi che ha conseguito in carriera, non smette di avere fame di vittoria.
La ragione suggerirebbe un compito facile per Verstappen. Ma la prima fila di domani è intrisa di acredini passate, e di ambizioni presenti. Il team principal della Red Bull, Chris Horner, si è detto preoccupato per la partenza di domani. E la verità è che quando Max e Lewis si incontrano faccia a faccia, si crea una tensione agonistica palpabile. Domani Lewis Hamilton partirà dalla pole posiiton per la 104esima volta in carriera. Ma vedendolo oggi, commosso e fierissimo, sembra davvero che sia la prima in assoluto.