F1. Lewis Hamilton e il suo primo giorno in Ferrari in posa con la F40: nulla è lasciato al caso

F1. Lewis Hamilton e il suo primo giorno in Ferrari in posa con la F40: nulla è lasciato al caso
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Il doppio messaggio in inglese e in italiano, l'eleganza dei suoi abiti, la presenza della F40, ultima nata dell'epoca del Drake: nel post che segna l'inizio dell'era di Lewis Hamilton in Ferrari in Formula 1 nulla è lasciato al caso
20 gennaio 2025

Al primo appuntamento con la Rossa Lewis Hamilton si è presentato elegantissimo, in doppiopetto gessato e cappotto appoggiato sulle spalle, con un fare quasi regale che si addice alla perfezione a un Sir come lui. Per il primo giorno in Ferrari del sette volte campione del mondo di Formula 1 nulla è lasciato al caso, dagli abiti scelti da Lewis alla scelta della vettura con cui posare per una foto che sta facendo il giro del mondo, a cominciare dai social.

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La Ferrari F40 protagonista insieme a Hamilton della foto scattata là dove è nato il sogno della casa di Maranello non è solamente la vettura della Rossa preferita da Lewis, ma è anche l’ultimo modello supervisionato da Enzo Ferrari prima della sua scomparsa. Presentata nel 1987 per celebrare i primi quarant’anni della storia della Ferrari, la F40 vantava prestazioni degne di nota, raggiungendo i 324 km/h di velocità e coprendo lo scatto da 0 a 100 km/h in 4,1 grazie al suo V8 montato in posizione centrale longitudinale.

La Ferrari F40, come dimostrano degli incidenti recenti, non è una vettura semplice da domare, un po’ come lo sono le monoposto di Formula 1 che Hamilton è abituato a guidare in pista. La sua presenza nella foto di Lewis appare tutt’altro che casuale, e anzi funzionale alla storia che si vuole raccontare. È una figlia degli anni Ottanta proprio come Hamilton, la F40, pronta a testimoniare la volontà di Lewis di omaggiare un marchio della cui storia vuole scrivere un nuovo capitolo vincente.

Il post di Hamilton sui social – in doppia lingua, inglese e italiano, per tendere la mano ai tifosi della Ferrari pronti a venerarlo come una divinità in caso di vittoria – è l’atto più recente di una campagna di comunicazione azzeccatissima da parte della Rossa. Con il fil rouge – letteralmente – dato dalla tinta di rosso che probabilmente vestirà la monoposto 2025, nelle ultime settimane la Ferrari ha giocato raccontando i piccoli passi verso il debutto ufficiale della coppia costituita da Hamilton e Charles Leclerc. Dai nomi apposti sui loro “camerini” alle ciotole per i loro cani, Roscoe e Leo, passando per una torta per il compleanno di Lewis, i pass e un tavolo per due per i piloti, la Ferrari è riuscita a titillare la fantasia di chi non aspetta altro di vederli insieme in pista.

L’ultimo post evocativo risale a ieri, con una sveglia su cui scoccano le 16.44 – orario che ricorda i numeri di Leclerc e Hamilton – dopo che l’indicatore dei secondi ha passato il 55, cifra di Carlos Sainz. Con un pilota attento alla comunicazione come Lewis, e, soprattutto, con il potenziale enorme dato dall’attesa dei fan per il suo debutto, la strategia non poteva che essere studiata nei minimi particolari, anche per quel tocco inaspettato di rosso della suola delle scarpe nell'outift di Hamilton. Perché in pista, così come nel racconto dei piloti, sono i dettagli a fare la differenza.

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