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Può un crono essere cancellato e poi riammesso nella classifica dei tempi di una qualifica? È questo il paradosso delle qualifiche per la Sprint del Gran Premio di Cina 2024 di Formula 1. Lando Norris, autore del miglior tempo, si è visto prima eliminare il suo tentativo lanciato per il mancato rispetto dei track limits e ha successivamente ripreso la partenza al palo della Sprint di domani, al via alle 5 ora italiana, strappandola a Lewis Hamilton.
Hamilton, peraltro, avrebbe avuto un altro tentativo in canna, ma ha tagliato il traguardo prima che il crono di Norris venisse reinserito in classifica. Avendo già alzato il piede, non avrebbe potuto provare a riprendersi la pole position per la gara breve di sabato. Ma cosa ha generato il caos che ha visto protagonista Norris? Per capirlo meglio, bisogna andare a vedere le normative in merito al rispetto dei limiti della pista.
Il direttore di gara per ogni weekend stila le sue note, con ulteriori indicazioni che vadano al di là di quanto prescritto dal regolamento. In alcuni Gran Premi – ad esempio, in Bahrain – è capitato che in questo documento fosse specificato che il giro successivo a un’uscita di pista all’ultima curva sarebbe stato cancellato. Questa indicazione non è invece presente nelle note per il GP di Cina, forse perché nell’ultimo cambio di direzione della pista di Shanghai è presente la ghiaia. Ecco perché il giro di Norris è stato recuperato dalla FIA.
Norris, in ogni caso, non rispettando i limiti della pista nell’ultima curva ha avuto uno slancio peggiore all’inizio del tentativo successivo, pagando un prezzo che il team principal della McLaren, Andrea Stella, ha quantificato in circa tre decimi. Lando, va detto, è stato autore di un crono sensazionale, ottenuto in condizioni proibitive, con la pista che sembrava fatta di ghiaccio. Una prestazione che è stata sporcata dall’errore di valutazione dei commissari, che dovrebbero sapere cosa stabiliscono le note del direttore di gara. È nato così il pasticciaccio brutto delle qualifiche per la Sprint della Cina.