F1. La Williams sorprende a Zandvoort, e secondo i colleghi non è un fuoco di paglia

F1. La Williams sorprende a Zandvoort, e secondo i colleghi non è un fuoco di paglia
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Il quarto posto di Alex Albon nelle qualifiche del Gran Premio d'Olanda 2023 di Formula 1 non è solo un fuoco di paglia: lo confermano le lodi dei colleghi dell'anglothailandese
26 agosto 2023

Sarebbe stato difficile preventivare la presenza di entrambe le Williams in Q3 alla vigilia del Gran Premio d’Olanda 2023 di Formula 1. La FW43 sulla carta non sembrava poter dire la sua su una pista ad alto carico come quella di Zandvoort, ma Alex Albon e Logan Sargeant sono riusciti a passare il taglio della Q2. È stata però una Q3 amara per Sargeant, finito a muro causando una bandiera rossa proprio nel momento in cui, su piste a lui familiari, dovrebbe dimostrare di meritarsi una conferma per il prossimo anno che è tutto meno che sicura.

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È invece ormai una certezza Albon, che con il suo sensazionale quarto posto ha offerto un’ulteriore dimostrazione della sua solidità di pilota ormai maturo. Il suo futuro a medio termine è legato alla Williams: “idealmente vorremmo crescere con lui, consentendogli di ottenere i risultati che meriterebbe”, aveva detto ieri il team principal della scuderia di Grove, James Vowles. Ma un pilota come lui ha le capacità per potersi giocare una seconda chance in una scuderia di punta.

Il poleman di Zandvoort, Max Verstappen, si dice felice per il suo ex compagno di squadra. “Sono stati veloci tutto il weekend, sia sul bagnato che sull’asciutto. È certamente una prestazione degna di nota, ed è anche un bene per la categoria che ci siano diverse scuderie capaci di darsi battaglia per posizioni di rilievo”. “Sono molto contento per Alex – ha aggiunto Verstappen - è una bella persona e andavamo d’accordo quando eravamo compagni di squadra. Si merita una monoposto competitiva”.

Lando Norris, invece, ha voluto sottolineare come questo exploit della Williams non sia un caso isolato nella stagione in corso. “È una grande sorpresa che si siano rivelati così competitivi su diverse piste. È stato così anche a Silverstone, Alex è riuscito a spingere e a entrare in Q3. Sono contento per lui, ma anche Logan ha fatto lo stesso. Sono progrediti nel corso della stagione, ed è sicuramente positivo”.

“Sono molto contento di vedere Alex così in alto – gli ha fatto eco George Russell -. La fiducia nelle proprie abilità può davvero trasformare la performance di un pilota, e la Williams sta facendo grandi progressi al momento”. E non manca un plauso al numero uno della Williams: “Credo che James Vowles stia avendo un impatto decisamente positivo sulla scuderia, ritengo che sia l’uomo migliore per le necessità della Williams al momento. È bello vedere anche altre scuderie oltre ai top team là davanti. È quello che vogliamo in F1, che tutti abbiano una chance se lavorano bene”.

A proposito di James Vowles, Toto Wolff non può che provare un moto di orgoglio nel vedere ripagati gli sforzi di un manager che ha cresciuto. “La Williams si merita di correre per lo champagne, e stanno facendo un buon lavoro”, ha spiegato il team principal della Mercedes in un incontro con la stampa presente a Zandvoort cui ha partecipato anche Automoto.it.

“La loro monoposto è efficiente e veloce in alcune circostanze, ma Zandvoort è una pista ad alto carico e sono comunque nella mischia. Provo un certo orgoglio quando li vedo davanti, ma devono fermarsi, perché non possono superarci”, ha concluso Wolff ridendo. Al netto di scenari improbabili a medio termine, resta comunque la crescita di un team che ha fatto la storia della Formula 1 e che, come ha voluto sottolineare Wolff, si meriterebbe di tornare là dove si piazzava con regolarità un tempo.

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