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Alla vigilia del weekend di gara del Gran Premio di Las Vegas 2024 di Formula 1, la FIA ha diramato una nuova direttiva tecnica, che bandisce le protezioni che limitano il consumo del pattino chiamato a proteggere il fondo. Nell'attuale era dell'effetto suolo, riuscire a portare la monoposto il più possibile vicino all'asfalto consente di sviluppare più carico. Ma il regolamento impone dei limiti riguardo al consumo del pattino nel corso della gara. Questo componente deve avere uno spessore di 10 millimetri, e può subire un consumo massimo di un millimetro.
Riuscire a trovare un modo per contenere il consumo del pattino mantenendo comunque un'altezza da terra che renda la vettura più prestazionale si è rivelato un tema non di poco conto con l'attuale regolamento tecnico. A sollevare il dubbio sulla liceità di certe soluzioni è stata la Red Bull, che si è rivolta direttamente alla Federazione per avere un chiarimento sulle filosofie ammesse per la protezione del pattino. La FIA ha risposto diramando una direttiva tecnica in cui si specifica che non è ammessa alcuna tipologia di trattamento per perseguire questo scopo.
Secondo quanto riporta l'autorevole testata tedesca Auto, Motor und Sport, la direttiva va a colpire diversi team, tra cui Ferrari, Haas e Mercedes. Servirà correre ai ripari con un preavviso praticamente nullo, perché il rischio, nel caso di consumo anomalo del pattino del fondo, è la squalifica, come accadde lo scorso anno a Lewis Hamilton e Charles Leclerc ad Austin. La soluzione più immediata, in mancanza di accorgimenti a protezione del pattino, è naturalmente aumentare l'altezza da terra.
Ma un provvedimento di questo tipo quanto può spostare i valori in campo? Indubbiamente intervenire sull'altezza da terra ha un influsso non da poco sulle prestazioni delle monoposto, e una direttiva tecnica arrivata alla vigilia di un weekend di gara rischia di compromettere i "compiti a casa" svolti dai team per prepararsi al meglio. Con valori in campo così ravvicinati, poi, anche un piccolo dettaglio può fare la differenza, come ampiamente dimostrato in questa avvincente stagione 2024. Ne capiremo di più a partire dalle prove libere di Las Vegas.