F1, la FIA chiede ai commissari clemenza nel giudicare gli incidenti

F1, la FIA chiede ai commissari clemenza nel giudicare gli incidenti
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La FIA chiede maggiore clemenza ai commissari nel giudicare i contatti di gara: saranno comminate penalità solo nel caso in cui la colpa di un pilota sia evidente
25 gennaio 2017

La FIA impone maggiore clemenza nel giudicare i contatti di gara in Formula 1: i commissari commineranno penalità agli alfieri in lizza solo nel caso in cui venga commesso un errore evidente da parte di un pilota. 

La decisione della FIA arriva dopo una stagione, quella 2016, segnata da episodi controversi, in occasione dei quali sono state assegnate penalità discutibili a piloti protagonisti di contatti di gara. Questo metro di giudizio severo da parte dei commissari, inducendo i piloti a una maggior cautela nelle battaglie in gara, rischiava di diventare controproducente per lo spettacolo in pista.

La musica, però, è destinata a cambiare: dopo lunghe disamine da parte del Consiglio Mondiale della FIA, si è deciso di punire un pilota solo nel caso in cui la colpa gli sia attribuibile interamente. 

L'articolo 38.2 del regolamento sportivo della F1, opportunamente modificato, ora recita quanto segue: «La decisione di penalizzare un pilota coinvolto in un incidente è a discrezione dei commissari. A meno che non sia evidente che un alfiere sia completamente o in larga parte responsabile di un incidente, non verranno comminate sanzioni». 

Oltre a questo, la FIA ha anche disposto delle nuove tempistiche per l'apertura e la chiusura della pitlane prima dell'inizio del Gran Premio: sarà accessibile per 10 minuti a partire da mezz'ora dall'inizio della corsa. Questa scelta è volta a garantire la presenza dei piloti alla cerimonia dell'inno nazionale, prevista a 14 minuti dallo start della gara.

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