F1, l'ipotesi di una seconda sessione di qualifiche per separare Sprint e GP

F1, l'ipotesi di una seconda sessione di qualifiche per separare Sprint e GP
Pubblicità
Si sta facendo strada l'idea di organizzare due qualfiche per separare la Sprint Race e il GP
31 marzo 2023

La F1 continua ad innovarsi, proponendo diverse alternative che ne modifichino la struttura del weekend. Dopo avere aggiunto la Sprint Race, ancora presente solo in alcuni eventi del calendario, di recente si è discusso della possibilità di ridurre ancora le sessioni di Prove Libere.

Ora, a cambiare sarebbero le Qualifiche: l'idea proposta sarebbe quella di crearne due che si potessero frapporre fra la Sprint Race ed il Gran Premio.

Le Sprint Race sono state introdotte a partire dal 2021 e, sebbene abbiano ricevuto opinioni contrastanti dagli appassionati, sono state accolte con entusiasmo da team e piloti, interessati a rendere più accattivanti anche i giorni del weekend che non comprendano la domenica di gara. Dall'arrivo nel 2021, in cui si contavano tre eventi di Sprint Race nel calendario, siamo giunti nel 2023 a raddoppiarne il numero inserendone sei. Questo dimostra il grande livello di interesse nel continuare ad usare questo format che rende, tuttavia, necessari dei cambiamenti all'interno del "classico" weekend di gara.

Già ora, quando c'è la Sprint Race, la F1 è costretta a spostare le qualifiche molto avanti nella giornata del venerdì in modo tale da poter formare la griglia che correrà la Sprint, evento che fornisce dei punti validi per il campionato ai primi classificati e decide l'ordine di partenza per il GP.

La nuova proposta è quindi quella di organizzare due qualifiche, e si potrebbe decidere di provare a metterla in atto già a fine aprile per Baku, ovvero il primo GP della stagione ad ospitare le Sprint Race del 2023. STando a quanto si è capito, per ora sembra che il venerdì ci sarebbero ancora le prove libere e la prima qualifica mentre sabato la seconda sessione di prove libere sarebbe rimpiazzata dalle seconde qualifiche che sarebbero seguite dalla Sprint.

"Stiamo parlando di aggiungere una seconda sessione di qualifiche ma non sappiamo ancora come e se lo faremo davvero," ha rivelato il team principal della Haas Gunther Steiner. Sembra però che le seconde qualifiche andrebbero a rimpiazzare la seconda sessione di Prove Libere, ritenuta la parte più noiosa del weekend di Gran Premio ai fini di valorizzare l'interesse del pubblico. Da un punto di vista puramente teorico, infatti, le Sprint sono prive di rischio per la gara e di conseguenza dovrebbero favorire un aumento di sorpassi e di azione rispetto alle qualifiche, sebbene in pratica questo non avvenga ancora, nonostante la FIA abbia anche aumentato i punti a disposizione dei vincitori della piccola gara.

"Speriamo che questo ordini un po' il format attuale delle Sprint Races, rendendolo più dinamico," ha commentato Christian Horner, team principal di Red Bull. "So che i direttori di gara ci stanno lavorando duramente e sarebbe bello vederlo finalmente realizzato."

Dall'altra parte, tuttavia, appare avventato inserie due qualifiche già in Azerbaijan, considerando che lo stesso Horner ne critica già l'inserimento della prima Sprint Race della stagione in sè. "In realtà è assurdo mettere la prima Sprint Race dell'anno a Baku, un circuito con così tante strade strette. Da un punto di vista dei fan lo spettacolo è assicurato ma se consideriamo il budget cap, tutto quello che puoi fare come team è distruggere la tua macchina e questo costa molti soldi." Gli ha fatto eco anche Zak Brown, CEO di McLaren, prevedendo la Sprint Race di Baku piena di potenziale per "alcune gare emozionanti e grossi assegni per danni", mentre Mike Krack di Aston Martin si rivela nervoso all'idea.

La seconda sessione di qualifiche potrebbe servire come "cuscinetto" per questo, fornendo punti come incentivo per i piloti a ravvivare lo spettacolo e a testare al contempo la situazione per il GP di gara del giorno successivo. Vedremo se Baku sarà confermata come terra per mettersi già alla prova o se la FIA prenderà altro tempo per organizzare con più calma il nuovo format.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità