F1, l'allarme di Claire Williams: «Molti team a rischio»
Claire Williams lancia l'allarme: a causa della pandemia di COVID-19, in Formula 1 «potremmo perdere non solo uno o due team, ma molti di più, se non dovessimo tornare a correre», ha spiegato in un'intervista concessa a Sky Sports F1. Il motivo è presto detto: «Il modello finanziario che abbiamo nel nostro sport fa sì che le scuderie siano dipendenti dal denaro che ricevono per i risultati ottenuti nel campionato costruttori. Se questo venisse meno, trovare un budget per correre diventerebbe incredibilmente difficile, visto che le sponsorizzazioni non sono al livello normale al momento».
F1 e FIA sono al lavoro per pianificare il ritorno alle corse, identificando le misure necessarie a consentire lo svolgimento dei GP senza mettere a repentaglio la sicurezza di chi interverrà in circuito. Un punto, questo, molto importante per Williams: «Bisogna valutare il bisogno di correre per assicurare la sopravvivenza del proprio team rapportandolo alla necessità di garantire la salute dei propri dipendenti. Per quanto mi riguarda, il secondo punto è prioritario. Spero vivamente che questo non porti il team al tracollo, ma la sicurezza dei nostri lavoratori sarà sempre di primaria importanza, sia che si tratti di tornare in azienda a Grove, sia che si parli di viaggi di lavoro».
«Sicuramente - aggiunge il team principal della Williams - non rimanderemo in pista i nostri dipendenti finché non sarà sicuro farlo. So che lavoro sta svolgendo la F1: stanno mettendo tempo e energia per capire quello che possono fare per farci tornare a correre senza rischi. Si assicureranno di implementare tutte le misure mediche e per la sicurezza necessarie, verificando che tutto sia a posto prima che si ritorni effettivamente in circuito». Al momento l'obiettivo è cominciare la stagione in Austria il prossimo 5 luglio, se la situazione lo consentisse.
