F1, ipotesi sistema a gettoni per sviluppo monoposto 2020-2021

F1, ipotesi sistema a gettoni per sviluppo monoposto 2020-2021
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Per lo sviluppo delle monoposto 2020-2021 di Formula 1 si starebbe pensando ad un sistema a gettoni, sulla falsariga di quello impiegato all'inizio dell'era dell'ibrido per le power unit
8 aprile 2020

Mentre l'attività in pista della Formula 1 è sospesa almeno fino a fine giugno, si lavora sul futuro della categoria, soprattutto per trovare misure effficaci per il contenimento dei costi durante la crisi causata dalla pandemia di COVID-19. Autosport riporta gli argomenti di cui si sarebbe discusso nell'ultima riunione che ha visto coinvolti i team, il presidente della FIA, Jean Todt, e i dirigenti della F1, Chase Carey e Ross Brawn. Uno dei nodi su cui si sta lavorando è il congelamento dello sviluppo di diversi elementi delle monoposto 2020, che, è già stato stabilito, saranno impiegate anche il prossimo anno.

Stando a quanto riporta Autosport, non ci sarebbe un accordo fra i team sui componenti da congelare. Per questo motivo, si sta pensando di utilizzare un sistema a gettoni per lo sviluppo, sulla falsariga di quello impiegato tra il 2014 e il 2016 per le power unit. Fermo restando che la larga parte del pacchetto 2020 sarà impiegato anche nel 2021, i team avranno modo di intervenire su specifiche aree "spendendo" dei gettoni. Ciascun componente avrebbe dunque un "prezzo" differente.

Manca poi un accordo sulla riduzione del budget cap: le scuderie sono concordi nella riduzione dai 175 milioni di dollari previsti per il 2021 a 150 milioni, ma alcuni team vorrebbero scendere ancora più in basso. Eventualità, questa, che non andrebbe a genio soprattutto ai top team. Il problema riguarda le scuderie che forniscono componenti ai team clienti: questi ultimi avrebbero modo di investire altro denaro nello sviluppo di ulteriori parti, visto che i fornitori si sobbarcherebbero gli esborsi legati alle componenti comuni.

Una soluzione potrebbe essere quella di calcolare a parte i costi di ricerca e sviluppo per le scuderie clienti: dato n il budget totale, i team fornitori avrebbero a disposizione n + y, dove y sono le spese per le parti fornite, e i team clienti n - y. Sembrerebbe invece escluso un ulteriore rinvio del regolamento tecnico, dal 2022 al 2023, per non far gravare i costi di sviluppo delle nuove monoposto sul 2021: una soluzione che Chris Horner, team principal della Red Bull, dava per fatta la scorsa settimana. 

Foto: Andrea Lorenzina e Stefano Arcari (PLAN image)

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