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Bandiera rossa in Bahrain durante i test pre-stagionali 2024 di Formula 1. Lewis Hamilton ha sollevato un tombino andando a sfruttare il cordolo in curva 11, e pochi secondi dopo anche Charles Leclerc è impattato contro la copertura. Dalle immagini che giungono da Sakhir, sembra che la Mercedes W15 di Hamilton non abbia rimediato troppi danni. La Ferrari SF-24 di Leclerc, invece, è stata celata dietro le coperture per proteggerla dagli occhi indiscreti della stampa mentre si valutavano i danni occorsi al fondo, poi risultati abbastanza ingenti da richiederne la sostituzione.
Per la Rossa non si tratta del primo problema causato alla monoposto per via di un tombino: Carlos Sainz a Las Vegas aveva rimediato danni maiuscoli alla sua SF-23 per una situazione analoga. Mentre in Ferrari si stava stimando l'entità del colpo subito dalla SF-24 durante un interessante long run di Leclerc, i commissari di pista stavano esaminando il tracciato per capire se ci siano altre criticità e come risolvere il problema in curva 11. Alla fine, l'inconveniente è risultato talmente significativo da cambiare l'agenda della giornata.
La pausa pranzo è stata anticipata di più di un'ora, e i collaudi saranno anticipati di un'ora nel pomeriggio. Il tempo speso durante le ispezioni resta comunque perso, e non è un problema da poco per i team, visti i soli tre giorni di test. Ed è un inconveniente ancora più grande per la Ferrari, che ha dovuto sostituire il fondo della SF-24 per poter proseguire l'attività in pista. Non è un'immagine lusinghiera per il circuito di Sakhir e per gli organizzatori dei test e della gara, visto che sono loro i responsabili dell'idoneità del tracciato.