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Il Consiglio Mondiale della FIA ha approvato oggi definitivamente lo slittamento del regolamento tecnico previsto per il prossimo anno al 2022, ma potrebbe esserci un ulteriore rinvio. A svelarlo, in un'intervista concessa alla BBC, è il team principal della Red Bull, Chris Horner. «Stiamo discutendo la possibilità di far slittare le nuove regole di un anno, perché a mio avviso sarebbe totalmente irresponsabile farsi carico dei costi di sviluppo nel 2021».
«Sembra che ci sia un accordo tra i team, ma è necessario che la FIA ratifichi lo spostamento di questi costi di sviluppo nel 2022, per l'introduzione nel 2023», aggiunge Horner. «La cosa più importante di cui abbiamo bisogno ora è stabilità - puntualizza il team principal della Red Bull -. Se c'è una cosa che sappiamo è che quando si introduce un cambiamento si generano costi; la stabilità e il congelamento della maggior parte degli elementi delle monoposto è il modo più responsabile di contenere gli esborsi».
Quanto alle parti della monoposto congelate per la stagione 2021, Horner spiega: «Per quanto riguarda la scocca c'è già l'accordo. Stiamo poi guardando alla sospensione anteriore, alle ruote e a tutte le parti associate, al cambio; parliamo probabilmente del 60% della vettura, al di là delle superfici aerodinamiche, bloccata per quest'anno e per il prossimo». La spinta, quindi, è al massimo contenimento dei costi per i prossimi due anni, in attesa di tempi migliori.