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Aston Martin ha fatto ricorso per cambiare i risultati a seguito di una disparità di trattamento per quanto riguarda l'argomento "caldo" del weekend austriaco, ovvero i track-limits. A seguito dell'indagine, la FIA ha ritenuto "ammissibile" il ricorso di Aston Martin e ha rivisto tutti i tempi cancellati. Questo ha condotto ad una penalità di 10 secondi a Sainz e Hamilton, slittati rispettivamente al sesto e ottavo posto della classifica.
"Un'esaminazione della lista dei tempi cancellati ha rivelato che un numero di infrazioni de limiti di pista non era stato riferito agli stewards per possibili penalità", continuando che queste "si rifletteranno nella classifica finale".
Il team di Silverstone ha detto che ha notato che molti giri che sono stati ottenuti senza rispettare la famosa linea bianca che delimita i confini della pista non sarebbero stati rispettati. Ora la FIA sta ascoltando i diretti interessati per prendere una decisione.
"Una protesta è stata fatta dal team Aston Martin Aramco Cognizant F1 contro la classifica provvisoria, - recita il documento ufficiale. La protesta dice che un certo numero di auto non sono state penalizzate per l'Articolo 33.3 del Regolamento Sportivo".
Suona strana una giustificazione che la FIA aggiunge alla fine del documento. "Notiamo che il Race Control ha avuto a che fare con più di 100 giri cancellati nel corso della gara".
Ecco la nuova classifica, in cui segniamo con un * i penalizzati. L'ultimo posto è di Hulkenberg, che non è classificato.
/ Nico HULKENBERG - Haas (non classificato