F1, i piloti contro il presidente della FIA Ben Sulayem: "faccia attenzione al tono e alle parole che usa con e su di noi"

F1, i piloti contro il presidente della FIA Ben Sulayem: "faccia attenzione al tono e alle parole che usa con e su di noi"
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Una nota diffusa dalla GPDA, l'associazione dei piloti di Formula 1, critica apertamente il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem. Ecco il motivo del contendere
7 novembre 2024

Volano stracci tra i piloti di Formula 1 e il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem. La GPDA, l'associazione dei talenti attivi nel Circus, ha diffuso tramite la sua nuova pagina Instagram una nota in cui critica il giro di vita sulle parolacce. "C'è una differenza tra l'imprecare per insultare altri e altre parolacce, come quelle che si potrebbero utilizzare per parlare del brutto tempo, di un oggetto inanimato come una monoposto di F1 o di episodi di guida. Sollecitiamo il presidente della FIA a tenere conto del suo tono e del linguaggio usati parlando con i nostri piloti, o di loro, che sia in pubblico o meno. I nostri membri, inoltre, sono adulti e non hanno bisogno di ricevere istruzioni a mezzo stampa su questioni irrilevanti come indossare gioielli o l'abbigliamento intimo.

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Ma c'è un altro argomento che infuria i piloti. "La GPDA ha ripetutamente sottolineato che le multe ai piloti non sono appropriate per il nostro sport. Da tre anni a questa parte chiediamo al presidente della FIA di divulgare i dettagli e le strategie con cui le sanzioni finanziarie vengono allocate e dove vengono spesi i fondi. Abbiamo anche esternato le nostre preoccupazioni riguardo all'immagine negativa del nostro sport che le multe contribuiscono a creare. Chiediamo nuovamente che il presidente della FIA garantisca trasparenza finanziaria, oltre a un dialogo diretto e aperto con noi. Tutte le parti coinvolte - FIA, F1, i team e la GPDA - dovrebbero determinare come e dove il denaro viene speso per il bene del nostro sport".

Parole forti, quelle dei piloti di Formula 1. Ora la palla passa a Mohammed Ben Sulayem, che nelle ultime ore sui social ha postato una foto con il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, congratulandosi con lui per la sua vittoria. Per il presidente della FIA, evidentemente, non valgono le stesse regole in essere per i piloti, che non possono esprimere le proprie convinzioni poltiche. Ma dalle dichiarazioni rilasciate dalla GPDA, sembra che da parte dei veri protagonisti della F1 ci sia una volontà di cambiamento e di rappresentazione che non si vedeva da tanto tempo nel Circus.

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