F1. Horner difende Verstappen sulla penalità di 20 secodi: "Norris non avrebbe fatto lo stesso la curva andando fuori di pista"

F1. Horner difende Verstappen sulla penalità di 20 secodi: "Norris non avrebbe fatto lo stesso la curva andando fuori di pista"
Pubblicità
Max Verstappen, maestro dei sorpassi al limite del regolamento, ha ricevuto una penalità di 20 secondi per aver spinto Lando Norris fuori dalla pista. Christian Horner, con telemetrie alla mano, ha difeso il suo pilota
28 ottobre 2024

Christina Horner non ci sta. Quando avvenuto in pista durante il Gran Premio del Messico 2024, ventesimo appuntamento della Formula 1, ha suscitato l’ira del team principal della Red Bull. Un totale di venti secondi di penalità è stato assegnato a Max Verstappen per due sorpassi ai danni di Lando Norris, giudicati oltre quanto consentito dal regolamento della FIA. Per smentire la decisione dei commissari, Horner ha presentato delle prove molto chiare.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Con telemetrie alla mano, Christian Horner ha avuto fin da subito ribadire che la decisione degli steward di punire Max Verstappen non è proporzionale a quanto realmente accaduto. Dieci secondi di penalità per aver tentato di superare Lando Norris all’esterno di curva 4, spingendo il pilota McLaren fuori dai limiti della pista; dieci secondi per aver sorpassato sempre Norris ma questa volta in curva 7 andando oltre la linea bianca. Un totale di venti secondi che ha inevitabilmente danneggiato l’olandese, sesto al traguardo. Un risulato che ha intaccato anche la Red Bull che, complice i zero punti portati a casa da Sergio Perez, è stata scavalcata anche dalla Scuderia Ferrari nella classifica costruttori.

Quello dei Commissari, che hanno prontamente motivato la loro decisione, è un chiaro messaggio nei confronti del tre volte del mondo, ormai noto a tutti per i suoi sorpassi al limite del regolamento della FIA che verrà a breve modificato insieme a tutti i piloti per trovare un giusto equilibrio che soddisfi gli interessati per evitare ulteriori polemiche, che si sono scatenate già lo scorso weekend ad Austin; in quel caso a ricevere la penalità di cinque secondi era stato Lando Norris.

Penso che sia stato molto duro dare due penalità di 10 secondi – ha commentato Horner nella sessione dedicata ai giornalisti nel post gara del Messico – Norris in quel giro era più veloce di 15 km/h ed ha frenato più tardi rispetto al suo giro più veloce. Non solo, ha anche 80 kg di benzina in più a bordo. Non avrebbe fatto la curva. Sarebbe uscito di pista e lo si vede dall’on board. Passare all’esterno deve restare una prodezza di coraggio” ha proseguito illustrando ai presenti anche le telemetrie del pilota McLaren e quelle di Max Verstappen. “Stiamo rischiando di capovolgere le regole sui sorpassi. I piloti ora cercano solo di mettere il musetto davanti alla corda per poi pretendere di avere spazio in uscita. Norris ha rilasciato i freni entrando in super ritardo per cercare di essere davanti alla corda e avere la precedenza. In tutti i circuiti kart indoor del mondo se sei all’interno controlli la curva. Fa parte dei principi della fisica delle corse. Dobbiamo tornare alle basi, se sei all’esterno non hai la precedenza, altrimenti ci ritroveremo a dover gestire un pasticcio nelle ultime gare. I Commissari devono concordare con i piloti qualcosa di sensato anziché quello a cui stiamo assistendo” ha chiosato il team principal.

Pubblicità