F1, Hamilton "Verstappen deve sapere che io non alzerò mai il piede con lui"

Ai microfoni di Sky Sport F1, Lewis Hamilton ha commentato il ritorno alla vittoria nel Gran Premio di Gran Bretagna, superando a due giri dalla fine Charles Leclerc a cui ancora una volta fa i complimenti per la sua prestazione.

"Ho detto a Charles, anche se so che è monegasvo, 'voi avete vinto nel calcio, noi il GP Gran Bretagna'. Lui oggi ha fatto un lavoro strepitoso, sono rimasto sorpreso dalla velocità della Ferrari quest'oggi".

L'inglese ringrazia Valtteri Bottas per averlo lasciato passare.. "Valtteri oggi è stato un gran compagno di squadra, mi ha dato strada e la possibilità di lottare per vincere. Gran lavoro di squadra, c'era rabbia per quanto accaduto all'inizio".

Hamilton esprme il suo punto di vista sull'incidente con Max Verstappen nel corso del 1° giro. "Ho incassato la penalità, dalle immagini e secondo le mie sensazioni spero abbiano descritto al pubblico l'incidente nel modo giusto. Il regolamento dice che se la tua ala anteriore è all'altezza della gomma posteriore avversaria il diritto di traiettoria è suo, se invece sei affiancato il diritto è tuo, io ero affiancato per cui la curva era mia".

In conclusione Hamilton lancia la sfida a Verstappen. "Max non voleva passassi, per questo è successo. Le corse sono le corse, nessuna ostilità, ma deve sapere che se tutti con lui alzano il piede io non sono fatto così. Io sono qui per lottare e non mi arrenderò tanto facilmente".