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Gran Premio di Austria dai due volti in casa Mercedes, con Lewis Hamilton che per aver danneggiato la W12 nel corso della gara è stato costretto a perdere due posizioni e finire giù dal podio, invece altra buona prestazione di Valtteri Bottas che ha tagliato il traguardo secondo.
L'inglese ai microfoni di Sky Sport F1, non ha nascosto la propria delusione. "Avevo già detto prima della gara che oggi sarebbe stato difficile battere Max. Ovviamente perdere così tanta downforce al posteriore e non essere in grado di chiudere in seconda posizione è frustrante. Abbiamo perso molti punti oggi”.
Hamilton non crede di avere responsabilità per il problema al posteriore della sua Mercedes. “La seconda posizione era alla nostra portata, ma tutto è accaduto all’improvviso e non sono più stato in grado di tenere il passo dei ragazzi che mi precedevano. Non ho idea di dove si sia rotto il componente. Ho affrontato i cordoli sempre alla stessa maniera ma ho riportato un danno importante”.
Come la scorsa settimana Hamilton chiede alla Mercedes aggiornamenti, per cercare di far partire da Silverstone la rimonta. “Abbiamo molto lavoro da fare. Sono consapevole che sono tutti concentrati, ma loro hanno portato molte novità nelle ultime gare, mentre noi nessuna. Dobbiamo portare degli aggiornamenti e trovare più performance possibili altrimenti i risultati saranno sempre questi”.
Umore completamente diverso per Valtteri Bottas, che con il secondo podio di fila cerca nonostante i rumors, di convicere la Mercedes a confermarlo e preferirlo come l'anno scorso a George Russell. “Per me è andata bene, ho migliorato di una posizione dalla settimana scorsa. E’ un buon bottino di punti per il team".
Il finlandese però come Hamilton è preoccupato per il gap che la Mercedes ha dalla Red Bull. "Chiaramente però vedendo il gap che abbiamo dalla Red Bull in termini di velocità non è molto positivo. Importante questo secondo posto, penso di aver ottenuto il miglior risultato possibile oggi. Sorprendente vedere la McLaren così veloce, ci hanno pressione alla fine.".