F1, Hamilton: "Non sono contento delle Libere 2"

Al termine della seconda sessione di prove libere del Gran Premio degli Stati Uniti, Lewis Hamilton ha commentato il suo Venerdì, in cui nelle FP1 è stato secondo dietro a Bottas, mentre ha chiuso le FP3 al terzo posto a causa della cancellazione del suo giro. 

"C'è sempre del lavoro da fare. Le libere 1 sono state un'ottima sessione, poi abbiamo fatto qualche cambiamento ma non sono stato altrettanto contento nelle libere 2. Comunque il passo non era male, sebbene abbiamo perso un po' di terreno rispetto agli altri, o forse sono stati loro a guadagnare di più".

L'inglese non crede che siano state le temperature più alte rispetto al mattino, a far fare un passo indietro alla Mercedes. "Non penso sia stato necessariamente il caldo, quanto piuttosto l'asfalto, è più ruvido rispetto al passato e per questo le gomme hanno fatto particolarmente fatica. Non è più una questione di temperatura, ma di asfalto. E' difficile trovare l'assetto ideale in queste condizioni, perché devi trovare un assetto per le qualifiche che funzioni anche in condizioni di gara, e non è semplice. Non è mai facile riuscirci in generale, però oggi abbiamo lavorato abbastanza bene, ci sono delle piccole cose da ottimizzare"

Infine Hamilton non è preoccupato di dover sostituire come Valtteri Bottas nuovamente la power unit, e dover subire una penalizzazione come ad Istanbul. "Non ho tempo di pensare a queste cose, io penso ad una gara alla volta".