F1. Hamilton in Ferrari: "Sulla SF-23 si è sentito meglio di quanto si sia sentito negli ultimi due anni in Mercedes"

F1. Hamilton in Ferrari: "Sulla SF-23 si è sentito meglio di quanto si sia sentito negli ultimi due anni in Mercedes"
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Peter Windsor, ex team manager della Williams e giornalista di F1, ha commentato così il primo test a Barcellona di Lewis Hamilton con Ferrari
4 febbraio 2025

La scorsa settimana la Scuderia Ferrari è volata in Spagna per una tre giorni di test con la SF-23, non la migliore monoposto di queste ultime stagioni ad effetto suolo, ma l’ultima, in ordine cronologico, da poter utilizzare in pista secondo il regolamento TPC della FIA. Nonostante le difficoltà e l’incidente nell’ultimo tratto sulla pista di Barcellona, Lewis Hamilton ha dimostrato di avere un feeling promettente con il cavallino rampante.

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Dopo anni a bordo di una monoposto della Mercedes, per il sette volte campione del mondo adattarsi ad una nuova realtà come quella della Scuderia non è stato sicuramente un gioco da ragazzi. Non solo il concept della vettura in sé, dunque rigidezza, volante, cockpit, sospensioni e cambio, ma soprattutto la diversa erogazione di potenza dalla power unit; cambiamenti non da poco da affrontare, eppure Lewis Hamilton ha dimostrato fin da subito di non aver sofferto con la SF-23. Sulla pista di Montmelò il #44, insieme a Charles Leclerc ed Antonio Giovinazzi, hanno portato a termine una tre giorni di test e ci torneranno presto i due titolari anche per una sessione organizzata da Pirelli. In questo caso guideranno la SF-24 ma in versione modificata. Testeranno, infatti, le specifiche degli pneumatici del 2026 e dunque dovranno adattare il carico aerodinamico attuale a quello previsto per il nuovo regolamento tecnico.

In questo modo, Lewis Hamilton avrà la possibilità di saggiare, per quanto possibile date le modifiche, l’ultimo esemplare della Ferrari e farsi anche un’idea di quella che potrebbe essere la SF-25 che verrà presentata il 19 febbraio a Maranello, anche se Fred Vasseur ha anticipato che la nuova monoposto sarà completamente rivoluzionata rispetto alla sua antenata. Ad ogni modo, anche a bordo della SF-23 il #44 ha dimostrato di non aver perso la sua forma, ritrovando un feeling che mancava da due anni in Mercedes. A dichiaralo è stato Peter Windsor, ex team manager della Williams tra il 1989 e il 1990, e che attualmente si diletta in attività giornalistica tramite un canale YouTube.

In un recente video pubblicato sulla piattaforma, Windsor ha rilasciato alcune prime indiscrezioni sul processo di acclimatamento di Hamilton in Ferrari e in particolare sui suoi test in pista. “Su quella vettura Hamilton si è sentito meglio di quanto si sia sentito negli ultimi due anni in Mercedes. Gli sono piaciute le sensazioni alla guida, si è sentito un tutt’uno con la macchina” ha dichiarato l’ex team manager di Grove. “A prima vista il primo test vero e proprio di Hamilton non è stato dei migliori, dato che si è concluso con un brutto incidente all’uscita dell’ultima curva. Secondo la mia opinione, l’incidente è stato causato dal fatto che stava già andando al limite. Si sente bene nel team e nella macchina, per quanto la SF-23 non sia stata la miglior Ferrari prodotta dato che era un’auto relativamente difficile. Quindi il test è stato molto, molto buono per lui. Non c’è dubbio che Lewis sia già velocissimo e sta facendo un ottimo lavoro. È stato promettente, i fan di Hamilton possono essere molto ottimisti per come stanno andando le cose al momento” ha chiosato Windsor.

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