F1. Hamilton in Ferrari, anche Ocon era a Maranello: "Atmosfera pazzesca, il pilota migliore nella squadra più titolata"

F1. Hamilton in Ferrari, anche Ocon era a Maranello: "Atmosfera pazzesca, il pilota migliore nella squadra più titolata"
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Esteban Ocon, pilota del team Haas, era a Maranello durante il primo giorno di Lewis Hamilton in Ferrari: ecco la sua impressione
29 gennaio 2025

Inevitabilmente lo scorso 20 gennaio entrerà a far parte della storia della Formula 1. Una giornata importante non solo per i tifosi della Rossa e in generale per gli amanti del motorsport, ma anche per i piloti stessi. A raccontare della magica atmosfera che si respirava a Maranello nel primo giorno da pilota ufficiale della Scuderia Ferrari di Lewis Hamilton è stato, infatti, anche Esteban Ocon.

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Per il suo primo giorno da alfiere della Scuderia, il sette volte campione del mondo ha avuto un benvenuto d’eccezione con un numerosi tifosi che lo hanno atteso fin dalle prime ore del mattino davanti all’ingresso della sede principale della Ferrari a Maranello nonostante il brutto tempo; ancora di più le persone, circa duemila, quelle che hanno voluto assistere, accampandosi per una giornata intera sul cavalcavia di Fiorano, al debutto di Lewis Hamilton a bordo ad una monoposto del Cavallino Rampante. Un benvenuto di cu pochi, se non i più grandi della Formula 1, hanno potuto beneficiare.

A riconoscerlo è stato anche Esteban Ocon che era presente a Maranello proprio lo scorso 20 gennaio 2025 per una seduta al simulatore della Ferrari per prepararsi alla prossima stagione, la prima in cui vestirà i colori del team Haas, di cui la Rossa è partner tecnico. “C'era un'atmosfera pazzesca, le persone erano come impazzite ed è stato bellissimo vedere tantissima passione per la Ferrari e per la Formula 1, che ovviamente sta crescendo in tutto il mondo. L’ho potuto vedere di persona dato che ero lì quel giorno per allenarmi al simulatore della Ferrari” ha dichiarato il francese a Canal+.

L’immagine di Lewis in Ferrari è pazzesca. Chiaramente, avere il più grande pilota della nostra generazione nella squadra più titolata è incredibile. Non vedo l'ora di battagliare in pista con lui”.

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