F1. Hamilton-Ferrari 2021, Wolff: «Nessun problema» se l'inglese parla con la Rossa

F1. Hamilton-Ferrari 2021, Wolff: «Nessun problema» se l'inglese parla con la Rossa
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Il team principal della Mercedes, Toto Wolff, parla delle indiscrezioni sui contatti tra Lewis Hamilton e la Ferrari in ottica 2021
1 dicembre 2019

Il clima da ultimo giorno di scuola nel paddock di Abu Dhabi lascia spazio, oltre ai consueti bilanci di fine anno, anche a considerazioni sul futuro dei top player della Formula 1. Tiene banco in particolare l'indiscrezione, lanciata dalla Gazzetta dello Sport, di contatti tra Lewis Hamilton e la Ferrari, con incontri tra il sei volte campione del mondo e il presidente della Rossa, John Elkann. Un rapporto di stima reciproca, quello tra Hamilton ed Elkann, di cui il nostro inviato Paolo Ciccarone aveva parlato già in occasione del GP di Baku, ad aprile.

Inevitabile che le voci insistenti arrivassero al team principal della Mercedes, Toto Wolff. A domanda in merito nel paddock di Yas Marina, Wolff minimizza. «Per me non c'è nessun problema. Penso che questo sia un mondo libero e mi rendo conto che ciascuno debba valutare le proprie opzioni per il futuro della sua carriera, e prenda la decisione migliore per sé. Vale sia per i piloti che per gli altri addetti ai lavori».

«Per questo motivo - prosegue Wolff - non ho problemi. Un pilota cercherà sempre di trovarsi sulla macchina più veloce, e la scuderia più competitiva cercherà di ingaggiare l'alfiere migliore. C'è un accordo tra noi su quello che stiamo cercando di raggiungere». La stima della Ferrari per Hamilton è stata confermata anche da Mattia Binotto nel corso della conferenza stampa del venerdì; accanto a lui c'era anche Wolff quando il team principal della Ferrari ha detto che la Rossa potrebbe essere solo «contenta» di legarsi ad un pilota del calibro di Hamilton.

«Ero proprio seduto accanto a Mattia quando in conferenza gli è stato chiesto un parere su Lewis e ha detto di avere grandissima stima di lui - spiega Wolff -. Scommetterei anche che se il suo ad lo incontrasse, non parlerebbe male di Hamilton. Sono assolutamente tranquillo; dobbiamo lavorare duramente per fornire ai nostri piloti la vettura più veloce possibile. Se fossimo in grado di farlo, sono convinto al 100% che avremmo la miglior coppia di piloti». 

Su Hamilton, il cui contratto con la Mercedes scade a fine 2020, Wolff spiega: «Tutto propende per il prosieguo del nostro rapporto con lui, ma non si sa mai. Per questo sono aperto ad ogni possibilità. Sono arrivato a capire che ognuno ha i suoi obiettivi, e deve cogliere le opportunità migliori per la propria carriera. La mia prorità personale, però, sarebbe continuare il nostro percorso di successo con lui». 

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